CASERTA – Un gruppo di giovani questa mattina, mentre si stava discutendo in Consiglio Comunale, della concessione di alcune aree all’Aeronautica hanno tirato fuori dei fogli con la scritta “Marino a casa”, hanno fatto subito irruzione le forze dell’ordine su invito del Sindaco.
L’azione che ha provocato la reazione del capogruppo Pd Andrea Boccagna: “ Questi ragazzi che a quest’ora dovrebbero stare in classe a fare lezione.“ La replica immediata di Ciro Guerriero leader di CasertaKestè che ha assistito ai fatti: ‘Date le scuole agibili, parlate senza sapere i fatti, non sei degno…’ poi l’intervento nuovamente per far tacere e redimere l’indomito guerriero.
Il sindaco Carlo Marino afferma senza fondamento alcuno dando un’identità al gruppo: “E’ un atto grave politicamente. Mentre si discute del futuro della città, cinque giovani capitanati da Filippo Maturi coordinatore dei giovani della Lega che ha manifestato un attacco all’amministrazione nel momento in cui viene votato il futuro della città. Questo non rappresenta le nostre tradizioni e la nostra storia. Chi ritiene di fare la politica attaccando semplicemente sul piano personale, senza tema, non crea una classe politica seria per la nostra città. Se questo è il futuro, io preferisco rimanere nel passato”.
Maturi ha poi polemizzato sui social: “Questa mattina abbiamo manifestato il nostro dissenso nei confronti di questa amministrazione targata PD con una protesta silenziosa senza simbolo di partito. Il risultato? Dopo esattamente 46 secondi siamo stati allontanati dall’aula, una giunta che dimostra ancora una volta di non accettare consigli e proposte da parte di chi vive il territorio, fortunatamente siete alla fine del vostro mandato”.
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