di GIANCLAUDIO DE ZOTTIS
Serie A TIM, Stadio Stirpe di Frosinone – Riprende il Campionato di Serie A Tim con il Napoli che alle ore 18 00 sotto un assolato e in un caldo pomeriggio di Agosto, con gli italiani, ancora in clima balneare fa visita al Frosinone allo stadio Stirpe. Buona la prima per i partenopei anche se l’inizio era stato appannaggio del Frosinone che con un tiro dagli undici metri si era portato davanti.
Ecco di seguito rapidamente le due formazioni in campo e cronistoria della partita:
FROSINONE (4-3-3): Turati; Oyono , Monterisi , Romagnoli, Marchizza; Gelli, Mazzitelli (75′ Brescianini sv), Harroui (86′ Barrenechea sv); Baez (75′ Canotto sv), Cuni (67′ Borrelli ), Caso (67′ Kvernadze). All. Di Francesco.
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Olivera (77′ Mario Rui sv); Cajuste (46′ Anguissa 6,5), Lobotka (91′ Ostigard sv), Zielinski; Politano (77′ Elmas sv), Osimhen (81′ Simeone 6), Raspadori 5,5. All. Garcia.
Arbitro: Marcenaro
Al minuto cinque sgambetto in area su Baez da parte di Cajuste che lo scalcia da dietro fallo netto visto dal direttore di gara, il sig. Mercenaro. Harroui dagli undici metri, fa secco Meret spiazzandolo esplode di gioia, lo stirpe che ruggisce e fa sentire tutta la sua gioia, e la sua felciità per il vantaggio dei padroni di casa.
Risponde solo al minuto 24′ il Napoli, imbucata dentro di Raspadori, dentro per Osimhen, in scivolata un difensore giallo blù in chiusura anticipata sulla pantera nera azzurra appostata, ma la sfera carambola sui piedi di Zielinski stop di sinistro e tiro immediato di destro respinto dal muro del Frosinone palla sui piedi di Di Lorenzo, che si alza la palla di destro alzandosela dato che gli era schizzata sui piedi, dopo la respinta del difensore giallo canarino, fiondata di sinistro che buca Turati, il n. 21 azzurro ristabilisce la parità iniziale nel punteggio.
Minuto 34′ discesa di Cajuste cross, radente deviato mette in mezzo Politano col mancino, colpo contro la sfera mancato da Raspadori, che cicca clamorosamente ma il suo compagno di squadra ci arriva Osimhen in spaccata volante dopo che la sfera si era impennata, palla all’indietro per Raspadori che ha la chance n. 2, sinistro potente al volo buca la porta ma tutto annullato off side di partenza del nigeriano Osimhen che vanifica tutta l’azione, nulla di fatto gol annullato dall’arbitro con l’ausilio del VAR Check.
Triangolazione Politano-Di Lorenzo-Politano che con un cross radente serve su piatto d’argento la bocca di fuoco nera Osimhen che calcia di prima intenzione a rete di destro tiro forte e preciso sotto la traversa uno a due, vantaggio tutto azzurro ora !!!!! Palla che bacia la traversa e gonfia la rete !!!!!
Secondo tempo – Haeme Baez su punzione al minuto sette centra un legno su calcio di punzione, facendo urlare stavolta per la disperazione tutto lo stadio di casa.
Minuto 57′ Zielinski serve Osimhen sempre pronto al tiro e a calciare stavolta la sua conclusione a giro (un po’ alla Insigne) sorvola la traversa. Ma è soltanto una prova tecnica del goal che di lì a poco arriverà, al minuto 78′ Di Lorenzo passaggio filtrante per il solito Osimhen, la pantera nera azzurra si presenta, tutto solo davanti a Turati e con un rasoterra non gli lascia scampo per il 3-1 per i partenopei (doppietta per il forte attaccante nigeriano del Napoli).
Finisce così OSIGOAL trascina gli azzurri, MEN OF THE MATCH, alla vittoria si riparte da dove ci eravamo lasciati.
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