Figlio del boss insegue e accoltella ragazzo dopo una ‘botta’

AVERSA.  L’episodio risale alla notte di venerdì quando due vetture si sono scontrate nel centro storico della città normanna, precisamente in via Santa Lucia, alla periferia di Aversa, dove la città normanna confina con Trentola Ducenta, una Yaris tampona la vettura che la precede. Dopo la botta gli occupanti dell’auto investitrice non si preoccupano più di tanto e tirano avanti come se nulla fosse accaduto. Il conducente dell’auto tamponata, un giovane aversano di 25 anni, non ci sta ed inizia l’inseguimento della Yaris per le strade cittadine.

Ad un certo punto una delle due auto finisce contro il marciapiede danneggiando un pneumatico e i due conducenti si trovano faccia a faccia. Il giovane dell’auto danneggiata chiede di ottenere i dati dell’assicurazione e del guidatore, ma, quest’ultimo sembra abbia detto: «Lascia perdere che è meglio per te. Tu non sai chi sono, lascia perdere ti ho detto»., terminato poi in una spaventosa colluttazione.

Nella lite uno dei due giovani è rimasto ferito da un colpo di fendente. Il ragazzo subito è stato trasportato all’ospedale “San Giuseppe Moscati” di Aversa e per fortuna i fendenti non hanno leso organi vitali, secondo quanto riferiscono dei dipendenti della struttura sanitaria. I sanitari, comunque, ne dispongono il ricovero per tenerlo sotto sorveglianza, per poi dimetterlo nella giornata di ieri, quando si accertano che non sono stati lesi organi vitali.

La Polizia ha fatto partire subito le indagini, ma il giorno successivo è stato il giovane, 25enne figlio di un esponente di spicco del clan dei Casalesi, (attualmente detenuto sta scontando l’ergastolo)  non ha tardato a presentarsi al commissariato di via San Lorenzo ad Aversa insieme al suo legale, precisando di non aver colpito l’automobilista col coltello ma con il medaglione della collana. Per lui la denunzia per lesioni e guida senza patente e una serie di verbali per una serie di contravvenzioni tra cui la guida di una vettura sottoposta a fermo giudiziale in attesa del completamento delle indagini