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Festa della mamma 2020, il giorno esatto. Quando (e come) è nata in Italia

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Domenica 10 maggio si celebra la Festa della mamma 2020. Una festa che non ha una data fissa, ma varia di anno in anno essendo fissata almeno in Italia per la seconda domenica di maggio. In Spagna e Portogallo invece si celebra la prima domenica di maggio. Mentre nei Paesi balcanici la ricorrenza è fissata per l’8 maggio.

Le origini

L’origine della festa della mamma si perde nel tempo. Nella civiltà ellenica si celebrava il valore della maternità con le celebrazioni per la dea Rea. L’antica Roma invece dedicavano una settimana intera al culto di Cibele, simbolo della Natura e di tutte le madri. In tempi moderni il primo Mother’s day viene celebrato in diverse città americane nel 1908 fino a diventare un appuntamento ufficiale a partire dal 1914 grazie all’allora Presidente USA Woodrow Wilson.

In Italia le mamme sono festeggiate per la prima volta nel 1933 con la Giornata nazionale della Madre e del Fanciullo. Ma è a partire dal 1959 che la festa della mamma si afferma come ricorrenza annuale celebrata inizialmente ogni 8 di maggio.

La maternità è stata celebrata fin dai tempi antichi, ma per quanto riguarda il nostro Paese e le forme in cui la intendiamo adesso, la prima volta in cui le mamme sono state festeggiate è il 24 dicembre 1933, giorno in cui si svolse La Giornata nazionale della Madre e del Fanciullo: fu un evento unico, non più ripetuto negli anni successivi, nel quale furono premiate le madri più prolifiche, come voleva la politica della famiglia propugnata dal governo fascista e quindi in uno spirito molto differente dal significato che ha la Festa della Mamma di oggi. La concezione contemporanea del “Mother’s Day” risale invece alla metà degli Anni Cinquanta, per la precisione al 1956, quando il senatore Raul Zaccari, sindaco di Bordighera, “inventò” una festa della mamma nella sua città e, due anni dopo, presentò al Senato della Repubblica un disegno di legge per ottenerne l’istituzione nazionale. Dopo qualche mese di dibattito la festa fu creata ufficialmente: dapprima si celebrava l’8 maggio, ma dal 2000 è stata spostata alla seconda domenica di quel mese. La ricorrenza ha anche radici religiose: nel 1957, il parroco di Tordibetto di Assisi, don Otello Migliosi, ebbe l’idea di celebrare la mamma non solo nella sua veste sociale o biologica, ma soprattutto nel suo intenso valore religioso interconfessionale. Comunque la si voglia intendere, oggi la Festa della Mamma, oltre ad essere il giorno in cui rivolgere un pensiero e un gesto di amore alla persona che ci messi al mondo, è un momento in cui riflettere sul significato di questa figura fondamentale nella vita di ciascuno di noi e in generale sul ruolo della maternità in tutti i suoi aspetti. 

NELL’ARTE – Sono innumerevoli gli artisti che hanno dedicato alla loro madre opere di bellezza e di pregio immortali. A parte i dipinti dedicati alla maternità di Maria Vergine, che attraversano tutti secoli della storia dell’arte, moltissimi artisti hanno ritratto la loro madre in opere diventate famosissime. Tra questi ricordiamo ad esempio i ritratti delle madri di Pablo Picasso, Vincent Van Gogh, Paul Cézanne, Rembrand, Egon Schiele, Gustav Klimt, il quale con “Le Tre Età Della Donna” raffigura l’infanzia, la maternità e l’inevitabile declino della vecchiaia in un’opera considerata simbolo artistico del rapporto mamma-figlio.

LE MAMME PIÙ BUONE DELLA LETTARTURA … – La letteratura ci ha regalato figure di madri edificanti e perfetto simbolo dell’amore senza confini, ma anche personaggi di efferata cattiveria. Tra le mamme più buone a cui ispirarci ricordiamo ad esempio Mrs March, mamma delle quattro “Piccole Donne” Meg, Jo, Beth ed Amy, nate dalla penna di Louisa May Alcott, e riproposte anche in molte versioni cinematografiche. Anna Karenina, indimenticabile protagonista dell’omonimo romanzo di Lev Tolstoj, nonostante le sue tormentate vicende e la sua fine drammatica, è descritta come affezionatissima mamma di Serëža, che rappresenta per lei l’unica luce in una vita di buio doloroso. Per entrare nel mondo dei più giovani, nella saga di Harry Potter, l’autrice J.K.Rowlings propone due figure di mamme “magiche” esemplari: Molly Weasley, mamma di Ron e madre chioccia per eccellenza, e Lily Potter, madre del maghetto protagonista, che sacrificando la sua vita per il picco Harry gli conferisce addirittura una protezione magica senza pari.   

… E QUELLE MENO EDIFICANTI DELLA STORIA – Non sempre la figura materna è positiva. La storia ci racconta anche di mamme cattivissime, come Medea, che secondo le tragedie di Euripide per vendicarsi del marito Giasone non esitò a uccidere i propri figli pur di negargli la discendenza. Non è da meno la shakespeariana Gertrude, madre di Amleto, che appena rimasta vedova non tarda a risposarsi con il cognato e ad affezionarsi al figlio di questi pur di restare sul trono. Davvero perfida è anche Astrifiammante, la crudele Regina della Notte del Flauto Magico di Mozart, che cerca di costringere la figlia Pamina a scegliere l’amore per lei sacrificando alla sua sete di potere il giovane Tamino, di cui la ragazza è innamorata. 

NEL CINEMA – Anche il cinema ci ha regalato figure materne indimenticabili. Da La ciociara di Vittorio De Sica (1960), con una Sophia Loren da Oscar, a Mamma Roma, di Pier Paolo Pasolini con Anna Magnani protagonista (1962), a Erin Brockovich (Julia Roberts), Christine Collins (Angelina Jolie) del film del 2008 Changeling. Senza dimenticare la tenerissima mamma di Forrest Gump, interpretata da Sally Field, la frizzante Donna Sheridan (Meryl Streep) del musical Mamma mia, e la bizzarra, ma senz’altro affettuosa, Morticia Addams, interpretata nella versione de La Famiglia Addams del 1991 da Anjelica Huston. 

Frasi di auguri

Volete omaggiare vostra madre con un pensiero speciale? Dal web abbiamo selezionato le più belle frasi di auguri per la festa della mamma 2020. Per stupirla, farlo sorridere e commuovere.

Grazie mamma per avermi dato le ali, per avermi lasciato volare e per avermi aiutato a rialzarmi quando cadevo.

Sei la mamma che tutti vorrebbero e che io ho avuto la fortuna di avere. Ti voglio tanto bene!

Mamma, mi ci è voluto troppo tempo per rendermi conto che mentre tutti gli altri erano impegnati a trovare i miei difetti, tu eri impegnata a risolverli. Grazie!

“Mamma”, la parola più bella sulle labbra dell’umanità

Essere madre è difficile, ma tu ci sei riuscita benissimo.

Grazie mamma per avermi insegnato a volare fino ad acchiappare i sogni!

Sono felice che tu sia la mia mamma… un”estranea non mi avrebbe sopportato così a lungo!

La mamma perfetta non esiste, ma ti assicuro che tu sei quella che le si avvicina di più

In cielo le stelle accendono la notte brillando, in terra le Mamme illuminano la nostra vita sorridendo!

Mamma: cinque lettere che accendono una fiamma d’amore che arderà per sempre nel mio cuore.

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