Erogati dal Cipe la messa in sicurezza degli Istituti di competenza dell’Ente presieduto da Angelo Di Costanzo

 Per la messa in sicurezza delle Scuole Superiori della Provincia di Caserta. Il presidente della Provincia Angelo Di Costanzo,  lo aveva annunciato sono stati stanziati i fondi,  che sono state messe a disposizione delle ditte che si sono aggiudicate gli appalti.

Le somme variano da un minimo di 30mila euro, fino ad arrivare anche a 185mila come per l’Itis Caso di Piedimonte Matese. Sono fondi finanziati dal Cipe (Comitato interministeriale per la programmazione economica) e le scuole interessate saranno, per questa prima tranche, le seguenti:

Istituto pedagogico Taddeo di Sessa Aurunca (circa 50mila euro), l’Itc Terra di Lavoro di Caserta (circa 91mila euro), l’Istituto pedagogico Novelli di Marcianise (circa 220 mila euro), l’Ipsart Cappello di Piedimonte Matese (61 mila euro), il liceo Manzoni (circa 150 mila euro) di Caserta, l’Ipia Majorana di Santa Maria a Vico (oltre 74 mila euro), il liceo scientifico Galilei di Piedimonte Matese (circa 70 mila euro), l’Itis Giordani di Caserta (79mila e 600), l’Itcg Stefanelli di Mondragone (65 mila euro), l’Ipia Conti di Aversa (quasi 55 mila euro), il liceo classico Cirillo di Aversa (quasi 62 mila euro), l’Ipssart di Teano (72 mila euro), l’Itc Leonardo Da Vinci di Santa Maria Capua Vetere (161.406,40), il polo scolastico di San Felice a Cancello (119.202,23), l’Isiss Marconi di Vairano Patenora (oltre 90mila euro),l’Itc Pavese di Caserta (circa 77mila euro), l’Isis Mattei di Caserta (92 mila euro), l’Istituto d’arte di Sessa Aurunca (88.158,60), l’Ipia Leonardo Da Vinci di Sessa Aurunca (circa 97 mila euro), l’Itis Caso di Piedimonte Matese (185.122,78), l’Itg Buonarroti di Caserta (circa 74mila euro), l’Istituto Bruno di Maddaloni (circa 97 mila euro), l’Itcg Bachelet di Santa Maria a Vico (circa 34mila euro), l’Itis Falco di Capua (circa 33 mila euro), il liceo Cortese di Maddaloni (oltre 84mila euro) e poi interventi anche per l’Isiss Jommelli di Aversa, l’Itis Ferraris di Marcianise, il liceo scientifico Quercia di Marcianise, l’Ipia Righi-Nervi di Santa Maria Capua Vetere e l’Ipia Bosco di Alife e l’Isiss Marconi di Vairano Scalo. Come già anticipato si tratta solo della prima tranche di lavori già appaltati, a breve si chiuderanno le procedure per avviare i lavori anche per altri istituti superiori della provincia di Caserta. “Concluderemo – ha spiegato Di Costanzo –tutti gli interventi necessari per avere tutte le autorizzazioni prima dell’apertura delle scuole. Procederà con ordinanze e decreti presidenziali per avviare gli altri lavori negli altri edifici scolastici. Il dato certo è che non ci saranno ritardi nell’apertura delle scuole”. Si attendono sul portale istituzionale della Provincia tutta la documentazione della  messa in sicurezza di suddetti edifici.