CASERTA – “Scopri quali scuole della tua zona danno una marcia in più per l’università e il mondo del lavoro e scegli quella più giusta per te”. Con queste parola la Fondazione Giovanni Agnelli ha deciso di accompagnare la pubblicazione del nuovo rapporto ‘Eduscopio’. Il rapporto ha la pretesa di dirci quale scuola è migliore di un’altra sulla base della media dei voti e dei crediti ottenuti dagli studenti. Cioè non si valuta l’effettiva capacità di apprendimento e il livello di conoscenza raggiunto dagli studenti o la qualità dei servizi per la formazione offerti dalle scuole. Il risultato è la sagra delle scuole più belle del mondo.
Non c’è una scuola che negli ultimi giorni non si sia vantata degli straordinari risultati ottenuti dalla classifica. Esulta il Manzoni. Esulta il Diaz. Esulta il Giannone. Esultano gli istituti tecnici. Esultano tutti.
Poi però sarebbe simpatico capire come mai negli ultimi anni la capacità di formare menti pensanti si sia ridotta al minimo storico, così come sarebbe simpatico capire tutti questi geni formati dalle nostre scuole quale capacità effettivamente riescano a dimostrare fuori dal contesto liceale.
E ancora, perchè spingere i docenti a dare voti più alti e perchè mettere i presidi nelle condizioni di dover far lievitare i voti per non sfigurare nelle classifiche annuali?
Tutte domande destinate a restare senza risposta.
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