Dopo il divorzio politico Mastella- Marino, faccia a faccia al matrimonio civile Capasso-Scelza

CASERTA – Il noto Avv. Franco Capasso coordinatore cittadino di Noi di Centro è convolato per la terza volta a nozze con il magistrato Flora Scelza.

A testimoniarne l’unione il sindaco di Ceppaloni e leader nazionale di Noi di Centro, Clemednte Mastella e la moglie del primo cittadino di Caserta Marino, ovvero Mirella Iorio.

Dopo il rito civile al Comune, tutti con qualche risentimento  al ricevimento presso la tenuta San Bartolomeo dove complice qualche brindisi  si attende che l’amore tra Mastella e Marino riaffiori, dopo le esternazioni pubbliche tra i due. Per i neofiti della politica il beneventano non ha certo digerito la candidatura, nella coalizione di centrosinistra, della consigliera comunale Liliana Trovato che ha, di fatto, lasciato i mastelliani per il Partito democratico.

Tali frizioni hanno comportato le dimissioni da assessore comunale del coordinatore regionale di Noi di Centro, Luigi Bosco,  che era stato favorito con l’assessorato, pur non essendo stato eletto. Le sue dimissioni sono state protocollate lunedì 5 settembre, ma diverranno effettive solo dal prossimo 30 settembre. Insomma, vediamo come andrà questa tornata elettorale e poi tutti i nodi verranno al pettine. A dirla tutta Bosco, come da “precedenti accordi”, avrebbe, comunque, dovuto lasciare il suo posto nella giunta di Carlo Marino, nella primavera del 2023. La candidatura della Trovato alle Politiche ha, quindi, accelerato i tempi.

L’occasione felice del matrimonio Capasso-Scelza, sarà stata, in ogni caso, l’occasione giusta per Mastella di “tirare le orecchie” al suo collega sindaco di Caserta a cui, già nei giorni scorsi aveva ben chiarito che il suo apprezzamento e la sua solidarietà umana e politica andavano a Luigi Bosco. “Eguale apprezzamento – sosteneva pochi giorni fa Mastella – non posso in coscienza esprimere per il sindaco di Caserta. Convinsi io Bosco ed i nostri amici a sostenerlo e votarlo. C’erano tante ragioni per operare scelte diverse. Spinsi perché ritenevo Carlo Marino una persona amica; la mia delusione è per i suoi comportamenti politici che mi sono apparsi sconcertanti e biasimevoli. E’ stato come insidiare la moglie di un amico”. Chiaro, no?

Beh, ai due sposi tanta felicità. Per Marino e Mastella, siamo certi, non mancheranno occasioni politiche di ritrovarsi dalla stessa parte della barricata.