Il Comitato Macrico Verde, attraverso il comunicato stampa che pubblichiamo in calce, fa sapere che domani 26 marzo le rappresentanze delle associazioni cittadine riunite nel Comitato stesso potranno accedere all’area per una prima visita di ricognizione, dopo che essa per ben 16 anni è stata inaccessibile.
Successivamente domenica 3 aprile, con la collaborazione del FAI (il Fondo Ambiente Italiano è una fondazione nazionale senza scopo di lucro, sorta nel 1975 con l’intento di agire per la tutela, la salvaguardia e valorizzazione del patrimonio artistico e naturale; a Caserta opera con una sua delegazione), sarà data la possibilità di visitare il parco a tutti i casertani.
Sull’ eccezionalità dell’apertura alle associazioni e poi alla città , si è espresso l’ex candidato sindaco Ciro Guerriero: Siamo tutti riconoscenti al Vescovo di Caserta Pietro Lagnese che ricordiamo, nel Te Deum di Capodanno, aveva annunciato la volontà di restituire l’area alla città e, a chicchessia senza doppie finalità vuol restituire alla città un bene strategico per il suo futuro. Fino ad oggi si è mantenuto, con il muro perimetrale l’integrità del prezioso polmone verde di Caserta, in avanti prevedo costruzioni, che il vero Signore, perdoni le bugie dette dai pulpiti e non solo, ai Casertani. Spero di essere in errore, mi auguro che l’ impegno civico perseveri e tenga lontano cementificatori e palazzinari” conclude.
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