Se ne fa un gran parlare. Digestore Il centrodestra non si esprime Abbiamo chiesto al MNS Campania. Tutto il centrodestra casertano, compreso tutti i consiglieri di opposizione (Speranza per Caserta esclusa) finora non si è espresso in merito alla delicata vicenda del biodigestore a Caserta.
Sabato ci sarà una manifestazione promossa da associazioni e movimenti locali per dire no alla localizzazione scelta dalla amministrazione comunale guidata dell’avv. Carlo Marino del Partito Democratico, nella zona industriale Ponteselice. In merito a questa vicenda, e visto il silenzio tombale del centrodestra casertano e dei consiglieri di opposizione, abbiamo raggiunto telefonicamente Francesco Melone responsabile comunicazione del Movimento Nazionale per la Sovranità – Campania.
Digestore Il centrodestra non si esprime Abbiamo chiesto al MNS Campania
Quale è la posizione del nuovo nato Movimento Nazionale per la Sovranità – Campania in merito alla vicenda biodigestore nella città di Caserta
Punto fermo, al di la di tutto ciò che si voglia dire, è che il metodo posto in essere alla realizzazione di detto impianto da parte della amministrazione guidata dal Sindaco avv. Carlo Marino, andrebbe rivisitato. La realizzazione dell’impianto è stata approvata per mezzo di 2 delibere di giunta entrambe minoritarie. La prima con soli 3 assessori nominati, la seconda, sempre minoritaria, con 6 assessori. Il Consiglio Comunale, l’organo che la cittadinanza casertana ha eletto quale suo rappresentante, l’unico che può deliberare un’opera di così rilevante impatto sia economico che ambientale, è stato del tutto esautorato. Già questo è un fatto che lascia enormi perplessità.
Suggerirei all’amministrazione comunale di fare meno propaganda elettorale sul digestore. Finora tutte le paure dei casertani sono state fatte passare per incoerenti e stupide. Non credo sia una strada percorribile questa. Inoltre avere le idee chiare non sarebbe cattiva cosa. Non si può pubblicizzare e lanciare un progetto importante come il digestore e poi dopo pochi mesi affermare “ancora non c’è uno studio di fattibilità, ancora non abbiamo deciso la localizzazione, ne la tecnologia, etc“. In un anno hanno cambiato tutto e il contrario di tutto.
Ma quindi siete contrari al digestore?
Movimento Nazionale per la Sovranità – Campania, non è contraria alla realizzazione di detti impianti. Anzi, Movimento Nazionale, movimento che guarda al futuro, è sensibile a queste nuove opportunità tecnologiche atte a risolvere le problematiche che lo smaltimento dei rifiuti tradizionale arreca alla salute e all’ambiente.
MNS Campania esprime netta contrarietà alla realizzazione di detto impianto nelle due località scelte. Una perchè già fortemente inquinata. L’altra perchè estremamente vicina al complesso monumentale Reggia di Caserta ed a centri abitati.
Non si può pensare di edificare un impianto del genere a poche centinaia di metri da centri abitati. Impianto che inoltre ricadrebbe nell’ambito dei grandi insediamenti industriali. Dubito che nella cinta casertana sia possibile individuare località idonee alla realizzazione di impianti del genere, perché densamente abitata. Dopo Lo Uttaro e Ponteselice non vedo altri spazi. Invito il Sindaco avv. Carlo Marino a rimandare tali intenzioni. A riproporre il tutto al Consiglio Comunale, eventualmente interessando altri comuni, visto che la realizzazione dell’impianto avrebbe importanza provinciale.
Perché il centro destra casertano finora non si è espresso sulla vicenda? Da Fratelli d’Italia, Forza Italia, Udc, Città Futura, Primavera Caserta finora non è pervenuto nulla in merito.
Non saprei. Tutti siamo in attesa che l’opposizione ci erudisca. Noi di Movimento Nazionale per la Sovranità – Campania abbiamo idee ben precise e chiare per Caserta, e non solo Caserta, e andiamo avanti per la nostra strada. Certo sarebbe interessante conoscerne le posizioni. Sopratutto su un argomento così delicato per il territorio casertano, visto che gran parte degli esponenti dei partiti che citava prima sono casertani anch’essi.
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