Pio Del Gaudio riunisce i coordinatori delle sue liste per definire la strategia da seguire nel prosieguo della campagna elettorale. Un comunicato scarno che però è anche una dichiarazione di guerra al centrodestra che non ha riconvocato il civico per il tavolo programmatico.
All’incontro hanno preso parte, oltre allo stesso Del Gaudio, anche i coordinatori Sebastiano Cosentina (CaserTiamo), Mario Pagliaro (Caserta nel Verde), Raffaele Pizzo (Nazionalisti Italiani), Maurizio Pontillo (Caserta Tu), Giuseppe Serao (Autonomi e Partite Iva) e Giuliana Sorà (Federazione Italia).
All’unanimità si è deciso di continuare a lavorare alla costruzione di un programma alternativo a Carlo Marino che prenda le mosse dalle esigenze e dalle criticità della città.
“Ambiente e politiche di risanamento serie, occupazione, sicurezza e normalità, rappresentano le direttrici lungo le quali dobbiamo muoverci – hanno sottolineato all’unisono i rappresentanti delle liste – Caserta deve recuperare il suo protagonismo attraverso la casertanità, sentimento che, purtroppo, negli ultimi anni e scomparso”. I presenti hanno ribadito come il progetto Del Gaudio faccia dell’orgoglio di essere casertani, una bandiera.
“Con Del Gaudio vogliamo che Caserta torni ad essere una città normale, vivibile, sicura, a misura di bambino come di anziano. Una città in cui i servizi siano un diritto non una benevola elargizione. E’ su questi temi – fanno sapere i coordinatori delle liste – che siamo disponibili a ragionare con tutti a prescindere dalle appartenenze”.
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