CASERTA – Da venerdì 11 febbraio in tutta Italia non sarà più obbligatorio indossare la mascherina all’aperto. L’annuncio è del sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, ha confermato l’arrivo di un provvedimento firmato dal ministero guidato da Roberto Speranza “per togliere le mascherine all’aperto su tutto il territorio nazionale senza distinzione di colore per le Regioni a partire dall’11 di febbraio“.
“Questo è un segno di speranza per tutti gli italiani”, ha aggiunto Costa.
L’ex candidato Sindaco del capoluogo Ciro Guerriero:’ Miserabili’! In atto un’altra gigantesca fiera delle ipocrisie …da venerdì aperto senza mascherina Questo è un segno di speranza, non parliamo del ministro… un grande segno di speranza. Questi inetti parlano ancora invece di dimettetersi…il punto da dove si parte è questo, si parte dal fatto che noi siamo un paese che aveva la mascherina all’aperto, noi avevamo i colori, sfido tutti a sapere per cui fino al 10 febbraio c’è una cosa, prima del 5 ce n’era un’altra, E’ un paese di folli improvvisati…. , e ora sembra che ci sia per noi una speranza, una grande libertà. non indossare le mascherine all’aperto …ma ci guardiamo in giro? Siamo l’unico paese al mondo manco nel Caghikistan c’è l’obbligo vaccinale sopra 50 anni… siamo l’unico paese al mondo …. informatevi !!! All’affermazione di alcuni inoculati, ma che fastidio hai nel portare Green pass per andare a prendersi il caffè ? Io rispondo: Sì, si c’è un fastidio perché è uno dei piccoli passi su cui si va all’inferno!!! IL G.P. non è servito a un caxxo , come tutti ora riconoscono sul punto di vista sanitario . Semmai era un obbligo implicito, coercitivo a vaccinarsi per l’appunto E noi questa roba qua ce la teniamo? Ma siamo pazzi, siamo così stati martellati dai media che non prendiamo coscienza, IO rivoglio la mia libertà non so voi. Oggi Sallusti, che non è certamente un difensore delle libertà ,come lo sono stato io durante il lockdown e delle aperture, scrive delle cose ragionevolissime È ora del coraggio, il coraggio Vi serve !!! Per aprire tutto, qui siamo gli ultimi, gli ultimi che ancora hanno delle misure restrittive e non si riesce a capire, quale cautela In maniera incomprensibile venga anche tenuta per non riaprire tutto…Tutto !!! A me questi che m’incontrano e dicono che non gli costa nulla far vedere Green Park , ugualmente a quelle teste di m*** che ti dicono in Italia Male non fare, paura non avere …non è così. Quando loro ti mettono, quando l’Agenzia delle Entrate ti dà quel Qr Cod ,col quale tu puoi entrare, è passato un principio mostruoso !!! Siete a conoscenza,che gli inglesi non hanno manco la carta d’identità, gli americani pure, quindi vivono in un mondo di libertà che forse per noi latini è incomprensibile. Vax e NOtopo guardate che ci si abitua come la bottiglietta di acqua ,negli aerei dopo il 11 settembre a girare sempre con Green pass che oggi dice se c’è l’influenza, domani ti dirà se c’è la polmonite e dopodomani ti dirà quali sono i tuoi spostamenti o comunque qualcuno in maniera aggregata lo potrà sapere. Lo sanno già , ti dicono gli intelligentoni, riferendosi ai social come Facebook e gli altri ma differenza tra Facebook e gli altri è che Facebook più o meno è volontario anche se inconsapevole ed è un’azienda privata. Facebook? Ma poi che c**** c’entra ? Ma Facebook lo hai fatto più o meno volontariamente , e qui sei obbligato a differenza di principio fondamentale poi c’è un altro concetto importante che lo Stato con quei dati ha un potere coercitivo nei tuoi confronti che non ha Facebook’ conclude Ciro Guerriero, oggi ospite su Radio Marte.
Questa mattina il sottosegretario aveva spiegato che l’obbligo sarebbe caduto inizialmente solo nelle Regione che si trovano in zona bianca: “Subito dopo sarà l’occasione per decidere se toglierle anche in zona gialla e arancione con un provvedimento del Ministero condiviso con il Cts”, aveva spiegato il sottosegretario. Passata qualche ora, è arrivato il nuovo annuncio di un provvedimento valido su tutto il territorio italiano. D’altronde, il 10 febbraio scadrà anche la norma che prevede la chiusura delle discoteche.
La decisione, per ora solo annunciata, è l’ennesimo segnale di allentamento che arriva dal governo, dopo che anche i dati dell’ultima settimana hanno certificato un calo dei contagi e la discesa dei ricoverati e dei posti letto occupati da pazienti Covid in terapia intensiva. Resta da ricordare, però, che negli ultimi 7 giorni (31 gennaio-6 febbraio) ci sono stati anche 2.622 decessi. Eppure l’esecutivo è convinto che l’ondata di Omicron sia ormai alle spalle e non ci sia il rischio di una recrudescenza dei contagi. Il premier Mario Draghi ha infatti annunciato a inizio febbraio che stilerà “un calendario per superare le restrizioni“.
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