Sembra che anche al carcere di Santa Maria Capua Vetere una decina di detenuti del Reparto Nilo sono saliti sui tetti in segno di solidarietà con i detenuti delle altre carceri italiane che sono in rivolta( in 27 penitenziari italiani i detenuti sono in agitazione mentre 6 detenuti sono morti. Una ventina di evasi a Foggia, a San Vittore salgono sui tetti mentre protestano a Palermo) ma anche per protestare contro la decisione di sospendere i colloqui con i familiari. Fortunatamente, la situazione sembra sotto controllo, soprattutto perché al carcere di Santa Maria Capua Vetere, i detenuti non possono passare da un reparto all’altro.
Coronavirus: tensione al carcere di Santa Maria Capua Vetere
Redazione
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