Puccianiello – Il cimitero di Caserta abbandonato al degrado.
Abbandono, furti, incuria. Situazione al collasso nel ‘camposanto’ della città.
Lapidi spaccate e gettate in terra, bagni in condizioni a dir poco rivoltanti,materiali di risulta appoggiati accanto alle cappelle come se si trattasse di un cantiere edile.
E ancora, detriti gettati lungo le strade, croci di ferro appoggiate agli alberi, marciapiedi che sembrano essere stati bombardati,transenne,vetri spaccati, ascensori non funzionanti, blocchi di pietra abbandonati negli angoli, fili di corrente scoperti, cabine elettriche alla mercè di tutti…
Erbacce che invadono ogni spazi e furti ripetuti di fiori lasciati sulle tombe completano il quadro. Un cimitero da vergogna quello di Caserta e a nulla sono valse le ripetute segnalazioni da parte di cittadini indignati o delle tanto pacifiche chiacchierate da parte del sottoscritto con parte dei consiglieri comunali che, dopo essere stati eletti si sono dimenticati che ci sono in quei luoghi,ha dimora eterna, chi li ha generato, e sicuramente se esiste un’aldilà, si stanno rivoltando nella tomba.
Abbiamo più volte segnalato una situazione di degrado e di abbandono totale che non crea amarezza solamente per lo squallore in cui è ridotto il camposanto, ma anche tristezza nelle tante persone che vorrebbero pensare ai loro cari defunti accolti in un luogo decoroso e armonioso.
Niente tutto questo. Visitare il cimitero fa male al cuore, ma forse pensare che il Comune non faccia nulla per rimettere le cose a posto è anche peggio.
Ciro Guerriero
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