CASERTA – Una dettagliata analisi è stata fatta da Ciro Guerriero presidente cittadino di ‘ INDIPENDENZA’ delle relazioni tra l’amministrazione comunale di Caserta, guidata dal sindaco Carlo Marino, e alcune aziende di comunicazione, in particolare Kidea e Reana. Queste aziende sembrano essere coinvolte in una serie di progetti finanziati con fondi pubblici, sollevando preoccupazioni riguardo alla trasparenza e alla correttezza delle procedure di affidamento, ma di questo ne abbiamo sempre più certezza.
Ecco un riassunto delle principali questioni sollevate dal Guerriero:
- Affidamenti discutibili: Sono sollevati dubbi riguardo agli affidamenti di progetti di comunicazione a aziende come Kidea e Reana, che sembrano avere legami con il sindaco Carlo Marino attraverso i loro proprietari o manager.
- Manca trasparenza nei processi di selezione: Emergono preoccupazioni riguardo alla trasparenza nei processi di selezione delle aziende per la gestione di progetti finanziati con fondi pubblici, come nel caso di Kidea che avrebbe presentato il progetto dopo la scadenza della gara.
- Legami politici: Si sospetta che le aziende coinvolte abbiano legami politici con il sindaco o la sua cerchia politica, considerando che alcune di esse hanno gestito campagne elettorali per il sindaco o sono collegate a persone coinvolte nella politica locale.
- Mancanza di controlli: Il Guerriero a tal proposito, denuncia una mancanza di controllo e supervisione da parte delle autorità pubbliche nell’assegnazione e nella gestione dei fondi pubblici, permettendo situazioni in cui le aziende coinvolte potrebbero ottenere contratti in modo discutibile.
In sintesi, il Guerriero solleva serie preoccupazioni riguardo alla gestione dei fondi pubblici e alla trasparenza nell’assegnazione di progetti di comunicazione da parte dell’amministrazione comunale di Caserta, suggerendo la necessità di un’indagine approfondita e di un maggiore controllo per garantire la correttezza e l’equità nei processi di selezione e affidamento.
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