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Il Certificato di Agibilità solo sulla carta. Ma come stanno realmente le cose?

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Dopo aver ricevuto parecchie segnalazioni da parte di alcuni genitori e docenti, preoccupati del fatto che molte scuole in cui insegnano sono ancora sfornite del regolare Certificato di Agibilità, abbiamo deciso di avviare da semplici cittadini un’inchiesta per scoprire come stanno realmente le cose.

Nonostante gli sforzi e le attuali iniziative intraprese dal governo Renzi, attraverso lo stanziamento di ingenti somme per la messa in sicurezza di molti edifici scolastici italiani, permangono fatti e circostanze gravi riconducibili solo alla burocrazia. Noi pensiamo che se una scuola non è agibile quella scuola deve rimanere chiusa. Ma invece, paradossalmente, le cose non stanno proprio così.

Il Certificato di Agibilità solo sulla carta. Ma come stanno realmente le cose?

La maggior parte dei Dirigenti Scolastici è a conoscenza di questa “deficienza” normativa e, con spirito di abnegazione, chiude gli occhi sperando nella “buona sorte”.

I Tecnici responsabili della sicurezza richiedono, inutilmente, ai proprietari degli edifici scolastici, cioè ai Comuni il famoso Certificato di Agibilità ma senza nessun risultato e, contemporaneamente, all’interno del PSC (Piano di Sicurezza e Coordinamento), si limitano a scrivere: «Non in possesso di regolare certificato di agibilità e in attesa del suo rilascio da parte dell’Ente di proprietà».

Questa situazione, nel caso di calamità naturali, metterebbe al riparo i Tecnici certificatori da eventuali cause civili e penali ma non lascerebbe scampo agli Enti proprietari (Comuni e/o Provincie) e ai poveri Dirigenti Scolastici, spesso ignari dei rischi che quotidianamente corrono.

A questo punto, vorremmo fare una riflessione: è più importante “finanziare” la sicurezza delle persone o avere contributi per i progetti PON/POR, PNSD ecc.?

Inoltre, si è certi che solo quei milioni di euro già stanziati possano bastare per mettere in sicurezza tutti gli edifici scolastici del territorio nazionale? Resta un assunto: in molte scuole e in particolare in molti sedi distaccate (succursali) i locali – secondo quanto denunciato da molti insegnanti – sono fatiscenti, insalubri, staticamente labili e pericolosi.

Sorge spontanea l’ultima e ingenua domanda: chissà se Palazzo Chigi possiede un regolare Certificato di Agibilità? Noi pensiamo proprio di si. Ma, ogni tanto, la politica dovrebbe pensare pure a garantire la sicurezza delle tante strutture scolastiche dove ogni giorno si svolgono le lezioni e dove all’interno sono presenti, contemporaneamente, molti esseri umani e non, per quanto le statistiche possono farci pensare, burocrati o solo dei semplici numeri senza anima.

Continuate a scriverci e a segnalarci eventuali disservizi, anche ponendo delle semplici domande ai vostri Dirigenti Scolastici (e questo compete a voi in qualità di operatori della scuola), domande in forma scritta, solo nell’interesse vostro e degli alunni. Per inviarci le vostre segnalazioni da pubblicare scriveteci al seguente indirizzo di posta elettronica: opposizionefuoridalcomune@gmail.com

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