Nell’ultima partita della nona giornata del Girone C di Serie C, la Casertana affronta la Vibonese, autentica mina vagante del raggruppamento, che tra l’altro precede i falchetti di due punti in classifica.
La diretta televisiva nonché le pessime condizioni meteo che hanno flagellato anche la Campania, nelle ore antecedenti il match ha tenuto lontano da Pinto il pubblico delle grandi occasioni.
Fontana sceglie una difesa a 4 sin dall’inizio, sacrificando Lorenzini e scalando sulle fasce della linea arretrata De Marco e Zito; Cigliano e D’Angelo vanno a supporto di Santoro nella mediana mentre Vacca giostra alle spalle dei confermati attaccanti Castaldo (in forte dubbio alla vigilia) e Floro Flores.
Purtroppo panchina per Alfageme. Dall’altro lato Orlandi risponde con un modulo quasi speculare e con la formazione annunciata alla vigilia; i tre ex della gara (Finizio, Tito e Taurino) tutti in campo con Bubas terminale offensivo della piramide vibonese.
PRIMO TEMPO. La Casertana parte col “piede” giusto impossessandosi della sua fascia sinistra dove Zito affonda i colpi con l’apporto di Castaldo. Al 5’ un fallo sull’esterno di casa provoca una punizione con la quale Floro Flores impegna Mengoni. Al 10’ la gara si sblocca: Castaldo intercetta a centrocampo un pallone che serve immediatamente Floro Flores il quale si incunea tra Tito e Malberti, superati come birilli; l’attaccante si presenta davanti a Mengoni e lo mette a sedere insaccando a porta vuota. La reazione ospite è immediata: Finizio fa partire un cross al 13’ dalla destra dove Tito chiama ad un duro intervento Russo e sulla ribattuta del portiere Bubas non trova lo specchio. La partita si accende e dalla destra la Vibonese si rende pericolosa ma il cross di Finizio trova la deviazione di Bubas sull’esterno della rete di Mengoni. Al 18’ ci prova De Marco da fuori ma la conclusione benché forte risulta centrale per l’estremo difensore ospite. Tito va ancora al diagonale di sinistro con Russo che blocca a terra. Al 23’ altra conclusione di Zito ma Mengoni toglie la palla dall’angolo basso della sua porta deviando in angolo. La partita dopo mezz’ora si concede un attimo di pausa, non dal punto di vista agonistico e Vacca e Busa si affrontano faccia a faccia, al punto tale da richiedere l’intervento dell’arbitro che deve intervenire per far da paciere. NelL’ultimo quarto d’ora le difese concedono molto poco ai contrapposti attacchi come nel caso di Finizio che, al 43’, spezza una lunga azione di D’Angelo. L’ultimo squillo della frazione è fornito da un colpo di testa di Bubas che devia il solito cross di Tito senza trovare il bersaglio. Senza alcun minuto di recupero Amabile di Vicenza manda le squadre negli spogliatoi.
SECONDO TEMPO. La ripresa inizia senza variazioni di uomini o moduli, ma gli ospiti aprono al fulmicotone. Una insistita azione sulla sinistra porta al cross dalla parte opposta per Prezioso che salta Tito e conclude con un rasoterra che passa sotto il corpo di Russo e termina in rete. La Casertana accusa il colpo e la Vibonese insiste nella manovra ragionata che tiene la squadra quasi costantemente a ridosso dell’area di rigore di casa. I padroni di casa provano di invertire la tendenza iniziando ad attaccare a testa bassa e al quarto d’oro Fontana interrompe il riscaldamento di Alfageme. Si arriva fino al 22’ con le due squadra incapaci di effettuare tiri verso la porta avversaria e solo Cigliano ci prova da molto lontano ma la mira è altissima. La squadra di Orlandi tiene a bada, gestendo egregiamente le sfuriate casertane. Alla mezz’ora Zito supera il diretto avversario tra le proteste vibonesi ed il successivo cross non trova per un soffio alla deviazione vincente di Alfageme. Serpeggia anche un po’ di confusione nelle trame della Casertana che stenta a penetrare con frequenza nella nutrita difesa ospite. Prezioso al 33’ si produce in un’altra insistita azione sulla fascia destra che non è assecondata da alcun compagno. In contropiede al 40’ va via ancora Prezioso che vede Russo in posizione avanzata e tenta di superarlo con un lob che si perde alto. A 5’ dal termine altre sostituzioni che non fanno altro che spezzare il tentativo di pressing dei falchetti. Cinque i minuti di recuperi concessi da Amabile di Vicenza con la Casertana che non sembra averne più per fiondarsi ancora in avanti. In azione di alleggerimento gli ospiti vanno ancora al tiro di Donnarumma. Salgono ora i fischi del pubblico e la Casertana sembra non trovare in alcun modo la possibilità di avere le opportunità giuste per trovare la via del gol. Finisce con un inutile pari e la Vibonese si dimostra bestia nera della Casertana, tenendola a bada ed evitando il sorpasso. Su Fontana i fischi e la contestazione della tifoseria.
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