Tutti sappiamo che, dipende in che zona e in che città ci troviamo, i prezzi possono variare diventando davvero cari. E non sono poche le denunce sporte ogni anno da cittadini o turisti che pensano di essere stati “truffati”, e che quindi si lamentano chiarire la situazione.
Quello che vi mostriamo oggi è uno scontrino il cui contenuto vi lascerà sicuramente senza parole.
Certo la location è davvero esclusiva, Piazza Vanvitelli, è la sede del Comune di Caserta, è per il sole 24 ore risulta l’ultima tra le 110 province italiane sulla qualità della vita, e questo primato non deve togliercelo nessuno, avrà pensato qualcuno, ma nonostante tutto, crediamo che i prezzi sono davvero troppo esorbitanti.
Infatti, come si può leggere chiaramente dalla foto, lo scontrino presenta appena 3 x4 cappuccino+thè caldo +4 poi 2 cornetti con nutella + piatto biscotti assortiti euro 26,50.
In un ordine di idee normali, nessuno si aspetterebbe di pagare il giusto, ma non è così che è andata.
Lo scontrino infatti che viene battuto è di 26,50€, dove si può chiaramente vedere che ogni cappuccino è stato pagato ben QUATTRO EURO, un thè CINQUE EURO, un cornetto TRE EURO, un piattino di biscotti per accompagnare il thè TRE EURO e CINQUANTA!
Subito dopo i clienti hanno postato lo scontrino online è così si è scatenata la polemica sul web, con commenti di tutti i tipi! “Forse nel cibo c’era oro, e nessuno glielo aveva detto” oppure “Una rapina senza pistola!” e così via, scatenando l’indignazione di molti.
C’è anche chi difende il gestore dicendo “I prezzi saranno chiaramente esposti, se il gestore trova dei polli che comprano non è certo colpa sua”.
Di certo se i prezzi sono esposti, come per legge, non c’è da lamentarsi per quel che si è pagato. Lo si sapeva già prima.
Ma a vedere certi prezzi ci si chiede come puo’ essere possibile un divario così grande con i prezzi normali.
Voi cosa ne pensate a riguardo?
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