Si accendono i riflettori sul palcoscenico del Teatro Città di Pace di Puccianiello (Caserta) per uno dei successi siglati dalla regia dell’attore partenopeo Giovanni Esposito e opera concepita dal grande drammaturgo Manlio Santanelli. Si tratta de “Il Baciamano”, capolavoro teatrale plasmato dalla bravura di due attori professionisti come Susy Del Giudice, già a Caserta sul set di “Anime borboniche di Consorti e Marra, e Giulio Cancelli che molti ricorderanno in “Spaccanapoli Times” e in fiction di successo.
Un appuntamento esclusivo e ultima tappa casertana quella di Domenica 20 gennaio, alle ore 18.00, per l’apertura di una nuova stagione di “Magie Vocali”, rassegna di spettacoli teatrali e musicali promossa dalla Gianni Genovese Management, che dopo il successo dei Tableaux Vivants a San Leucio, ancora una volta punta a performance di notevole spessore ed imponderabile qualità artistica.
“Dopo la rappresentazione suggestiva de Il Baciamano a giugno scorso nella Cattedrale del Duomo di Casertavecchia – confessa Gianni Genovese – molte persone mi hanno chiesto di riportarlo a Caserta. Descrivere Il Baciamano è impossibile se non lo si vede e se non lo si vive…è uno spettacolo suggestivo e di grande effetto sul pubblico. Dentro c’è una Napoli raccontata dalla scrittura di Santanelli che è favolosa, ma il completamento di questa piece teatrale lo si raggiunge attraverso l’enfasi data alle emozioni attraverso la recitazione vera e fortemente realista di Susy e Guido, che sono onorato di avere ancora come miei ospiti.”
La città di Napoli sullo scorcio del Settecento, con la sua bellezza e le sue rivoluzioni, fa da sfondo all’incontro tra due personalità lontane e immerse in dimensioni diametralmente opposte. Due universi in contrasto e piegati dalle vicissitudini di una realtà storica determinante per i loro destini. Lei è Janara, giovane popolana e donna avvilita da una esistenza tracciata dalla miseria e dalla brutalità del marito che le annienta ogni dignità umana confinandola al solo ruolo di procreatrice e domestica; lui un soldato che con coraggio conserva i suoi ideali illuministi e difende i valori di una vita militare legata al rispetto, all’onore e alla dignità. Eppure qualcosa tra i due succede…! Questo l’incipit di un dramma travolgente ammantato da dialoghi intensi capaci di suscitare sensazioni di stupore, passione, paura, estasi e poesia, che ha già ottenuto un grande riscontro della critica. Il Baciamano, omaggio alla radice della cultura partenopea, taglia trasversalmente l’anima, soprattutto quella femminile, e va sicuramente vissuto come una trasfigurazione della realtà.
Questo appuntamento a Caserta è reso speciale anche dalla presenza in sala del regista Giovanni Esposito, che da due anni porta l’opera in tour nei teatri italiani e nelle location più affascinanti.
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