Piero Cappello, ex presidente Asi di Caserta, e vero uomo di fiducia al comune di Caserta del duo targato Franco Biondi e Carlo Marino in un sistema di trucco di gare d’appalto nel comune di Calvi Risorta a quanto pare, sembra abbia utilizzato un programma informatico con il nome falso “Quaderno di epidemiologia del Prof. Ezio Bottarelli” per gestire questo presunto sistema corruttivo.
I dettagli dell’indagine sembrano essere incentrati sull’uso di falsi sorteggi e la manipolazione del portale dell’Asmel per favorire le ditte di Tullio Iorio e Raffaele Pezzella. Il rapporto tra questi imprenditori e Cappello è indicato come di lunga data, con legami ritenuti collusivi e finanziamenti alla camorra.
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