Caserta – Rischiano una bella denuncia i ragazzini maleducati che nel pomeriggio per ingannare la noia, con premeditazione si sono muniti di fionda per danneggiare cose e persone si sono intrattenuti come si evince da video sulle giostrine (distrutte) di villetta giaquinto e hanno bersagliato un condominio confinante.
Sono infatti stati ‘fiondati’ diversi sassi a raffica ,tanto che un’auto nell’entrare nel palazzo è stata centrata, il parabrezza sfondato e gli occupanti, illesi ma terrorizzati, che non riuscivano a capire la provenienza. Sfortuna dei ‘bimbiminkia’ che qualcuno si è recato sul terrazzo e ha filmato la scena dove si ‘redarguisce caldamente’ i tre ragazzini che, armati di fionda, lanciano sassi verso l’ingresso del condominio di corso Trieste. Palazzo nel quale, tra l’altro, ci sono diversi studi medici, uno anche pediatrico, con un via vai di gente continuo.
Attendo anche la visione del sistema di videosorveglianza della villetta per certificare meglio l’accaduto e risalire alle singole responsabilità. Avverte Ciro Guerriero, già candidato sindaco nelle ultime comunali, che chiederà lumi al sindaco Carlo Marino sulla vigilanza del parco pubblico ed allo stesso Giovine che di Villa Giaquinto ha sempre fatto un vanto. Non è la prima volta, pare, che accadono episodi del genere. Altre volte, in mancanza delle fionde, ragazzini lanciavano arance. A seguito della vicenda, sono stati sollecitati alcuni consiglieri comunali e si sta valutando ulteriori misure per prevenire possibili nuovi episodi con agenti in divisa e in borghese.
Si resta in attesa che si dia il nome e cognome degli irresponsabili ragazzini maleducati, affinchè siano al più presto identificati dalle forze dell’ordine, e che vengano fatti dei colloqui con i genitori per poi , eventualmente, attivati presso i servizi sociali, affinché fatti del genere non riaccadano, chiosa il dott.Guerriero é importante far capire ai ‘bravi’ ragazzi la gravità, l’insensatezza e soprattutto la pericolosità di tali atti, che possono avere gravi ripercussioni su gli altri.
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