Notificate le prime diffide del prefetto di Caserta, Arturo De Felice. Bilanci preventivi non approvati Il Prefetto diffida 70 Comuni tra cui Caserta. Destinatari i Consigli comunali che non hanno approvato il bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2017.
Bilanci preventivi non approvati Il Prefetto diffida 70 Comuni tra cui Caserta
70 le amministrazioni comunali destinatarie del provvedimento. Enti che non hanno provveduto nei termini di Legge all’approvazione del documento contabile. Tra questi c’è anche l’amministrazione comunale del capoluogo. In pratica i due terzi dei Comuni della provincia. Una trentina quelli in cui è stato approvato o si trovano a dover seguire la procedura di dissesto. Nominato ieri un commissario ad acta a Recale per preparare lo schema di bilancio.
20 giorni di tempo per approvare i bilanci preventivi
Adesso le amministrazioni avranno venti di giorni di tempo dalla notifica della diffida ai singoli consiglieri per approvare i bilanci di previsione. Pena la nomina di un commissario ad acta.
Qualche settimana fa il primo cittadino di Caserta, con estrema audacia aveva dichiarato, riferendosi alla tenuta e alla gestione dei documenti di programmazione economico-finanziaria, che sotto di lui tutto funzionava e avrebbe continuato a funzionare come un orologio svizzero.
“La mia amministrazione riesce insieme al Ministero dell’ Interno a riequilibrare il piano finanziario. E a pagare i famosi 25 milioni di euro di debiti accumulati dall’amministrazione Del Gaudio. Tutto qui!”. Questa parte della dichiarazione del sindaco Carlo marino in merito alle accuse mossegli da una “piccolissima” parte della opposizione. Continua a leggere l’articolo qui.
Da allora è successo letteralmente di tutto. D’altronde non lo sosteniamo solo noi.
Questo dichiarava il consigliere Riccardo Ventre: “Queste sostituzioni hanno lasciato morti e feriti. Acuendo ancora di più, al di la delle apparenze i dissidi all’interno dei singoli gruppi che dovrebbero sostenere il Sindaco Marino ed allora cosa fare!
Si dimetta Sindaco ne guadagna sotto ogni aspetto ed evita cose peggiori, come quelle ad esempio per parlare di quisquilie. Il dire pubblicamente bugie come ha fatto ieri in Consiglio Comunale quando ha detto che tutto questo disastro economico, amministrativo, morale è stato provocato dagli ultimi 4 anni di amministrazione dimenticando, o fingendo di dimenticare, che disastri di questo genere non nascono la sera per la mattina”
Continuava Ventre: …..ridia fiato alla città. E se mi consente anche a lei stesso, ridia ai cittadini casertani la possibilità di eleggere un Sindaco che sia autenticamente capace di far rinascere questa città.” Qui l’articolo completo.
Certo se in questi 10 mesi non fossero stati impegnati, dapprima a lucidare le poltrone, poi in rimpasti di giunta, infine a comporre eterogenee e quanto mai romanzesche alleanze e cambi di casacca, siamo sicuri che avremmo avuto un bilancio di previsione approvato. Forse.
Bilanci preventivi non approvati Il Prefetto diffida 70 Comuni tra cui Caserta
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