Newsletter

Resta aggiornato su tutte le ultime news, gli eventi e le attività di Caserta Kest'è

Belli: Zannini non conosce i dati del ministero dell’interno

Avatar Redazione
Home > Attualità > Belli: Zannini non conosce i dati del ministero dell’interno

Antonio Belli segretario cittadino di fratelli D’ITALIA rilascia una nuova dichiarazione questa volta sul piano urbanistico: Il piano urbanistico comunale è uno strumento di gestione del territorio comunale italiano utilizzato in varie regioni dell’Italia, composto da elaborati cartografici e tecnici oltre che da normative che regolano la gestione delle attività di trasformazione urbana e territoriale del comune di pertinenza.PUC nasce dalla necessità di aggiornare ed integrare il vecchio piano regolatore generale, aggiornato e ridefinito nel nuovo strumento dalle legislazioni regionali, in quanto in alcuni comuni d’Italia non rispecchia più le precedenti esigenze di coordinamento del territorio.

Il PUC è redatto da tecnici specializzati in pianificazione urbanistica (urbanisti e pianificatori e/o architetti e ingegneri specializzati e laureati in scienze ambientali) con l’aiuto di geologi e di avvocati. La competenza nella scelta di tali professionisti spetta ai comuni in base alle linee guida date dalla normativa nazionale e regionale.

Il PUC può essere approvato pubblicato e adottato solo dopo il parere della Regione di competenza. A garanzia dei cittadini, il PUC non potrà mai essere modificato in modo autonomo dal Comune se prima non vi è il parere della Regione in merito alla rettifica a garanzia dei benefici per la collettività.
quel lasso di tempo in cui il PUC viene rivisto, modificato e approvato dal comune (dopo parere della Regione, tale parere è vincolante). Durante questo “periodo di salvaguardia” il PUC diventa esecutivo, ma non al 100% in quanto rimane esecutivo anche il PRG. Quindi si potrebbe avere la possibilità di scontrarsi con due normative sullo stesso argomento ma con differente contenuto. In questo caso il comune ed il tecnico devono applicare la normativa più restrittiva tra le due; da qui il termine “salvaguardia”. Se per esempio il PUC permette edifici alti 7,50 m dalla quota di riferimento, mentre il PRG li permette alti 19,50 m, va applicato il PUC perché è decisamente la normativa meno permissivaOgni cittadino o tecnico può ritirare presso l’URP o presso il SUAP del comune una copia del PUC con tutti gli elaborati principali (cartografie e norme), elencati di seguito.

Cartografie (in scala 1:5000)
Cartografia con struttura del piano sia su catastale che su CTR. Rappresenta il territorio comunale con le varie zone urbanistiche evidenziate con diversi colori e campiture.
Cartografia degli asservimenti su catastale. Vengono colorati generalmente in rosso i mappali asserviti. Viene aggiornata continuamente dal comune.
Cartografia dei vincoli. Vengono evidenziate le zone soggette a vincolo ambientale, idrologico ecc.
Cartografia degli impianti comunali. Vengono evidenziate le condutture delle fogne e delle acque bianche.
Cartografia degli incendi. Vengono evidenziate le zone precedentemente andate a fuoco con la data dell’incendio, in quanto vige il vincolo di inedificabilità per i prossimi 10 anni (varia a seconda del comune).
Norme
Norme urbanistiche generali. Norme che comprendono il significato delle terminologie e contengono anche i parametri da rispettare per le nuove costruzioni.
Norme urbanistiche di settore. Norme riguardanti le attività turistico-ricettivo.
Norme paesistiche. Norme riguardanti l’aspetto architettonico degli edifici.
Norme di conformità e congruenza. Norme che descrivono le varie zone urbanistiche e che specificano i parametri da utilizzare in quella specifica zona, come per esempio l’indice di edificabilità.
Ogni comune può riservarsi la possibilità di integrare più o meno tavole descritte in questa voce. Infatti ogni comune è autonomo in questa materia.
Rachele Miraglia coordinatrice dei meloniani Mondragonesi
Oggi ci ci gioisce come comunicato da Zannini che la città sta crescendo economicamente, ma a mio avviso non conosce i dati del ministero dell’interno.
Flusso emigranti 300 giovani l’anno, maggiore numero di percettori di reddito di cittadinanza circa il 20%della popolazione, 80% di disoccupazione per i giovani il 40% dall’età dei 35 ai 50% ,la criminalità al 20% , irregolari flussi migratori il 24% , popolo altre etnie il 17% ,il tutto su 29.000 abitanti circa.
Parla di cento direzionale, ora spieghiamo a tutta la cittadinanza cosa vuol dire CENTRO DIREZIONALE.

Che cosa è un centro direzionale?
di un’azienda; in partic., centro d., in urbanistica, zona della città dove sono riuniti i servizî pubblici essenziali e gli uffici centrali.
Pertanto zannini deve spiegare che tipi di uffici verranno istituti all’interno della nuova struttura, visto la sua sponsorizzazione.
Forse un distaccamento dell’agenzia dell’entrate, forse dell’INPS oppure di qualche consorzio di sua competenza e gli dobbiamo pagare anche le spese?
Il tutto è collegata al prossimo piano puc a breve in uscita live ,conclude il meloniano Belli.

Avatar Redazione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *