Assolta la ex sindaca di Maddaloni

Maddaloni- Questa mattina i giudici della Prima Sezione, collegio C, del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, hanno emesso una sentenza di assoluzione, perché il fatto non sussiste, nei confronti dell’ex primo cittadino di Maddaloni, dell’architetto Vincenza Pellegrino, ex dirigente dell’ufficio tecnico del Comune, dell’ex consigliera comunale Giuseppina Pascarella e dei due titolari di imprese Michele Passariello e Silvio Di Meo. Per un capo di imputazione Passariello è stato assolto per la tenuità del fatto. Minuscole particelle trovate nelle carote di ghiaccio indicano un deposito globale di plastica Raccomandato da I reati contestati riguardavano episodi di corruzione e turbativa d’asta relativi alla gara d’appalto per gli addobbi natalizi del 2015. Il pubblico ministero Chiara Esposito aveva chiesto al termine della requisitoria due anni per l’ex sindaca Rosa De Lucia, un anno per Di Meo e Passariello e assoluzione per la Pellegrino e per la Pascarella. Il collegio difensivo era composto dagli avvocati Mario Corsiero, Vittorio Giaquinto, Orlando Sgambati, Amedeo Barletta, Gerardo Tommasone, Antonio Di Santo e Giovanni Vairo. ChatGPT La notizia riporta che l’ex sindaca di Maddaloni, Rosa De Assoluzione: Il tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha emesso una sentenza di assoluzione per l’ex sindaca Rosa De Lucia, l’architetto Vincenza Pellegrino, l’ex consigliera comunale Giuseppina Pascarella e due titolari di imprese, Michele Passariello e Silvio Di Meo. Uno dei capi di imputazione a Michele Passariello è stato oggetto di assoluzione per la tenuità del fatto. Reati contestati: I reati contestati riguardavano episodi di corruzione e turbativa d’asta legati all’appalto per gli addobbi Richieste del pubblico ministero: La pubblico ministero Chiara Esposito aveva richiesto due anni di condanna per l’ex sindaca Rosa De Lucia, un anno per Di Meo e Passariello, e l’assoluzione per la Pellegrino e la Pascarella. Collegio difensivo: Gli imputati erano assistiti da un collegio di difensori composto da diversi avvocati. L’assoluzione degli imputati indica che il tribunale ha ritenuto che i fatti contestati non sussistessero o che la tenuità del fatto fosse tale da giustificare l’assoluzione. Questa sentenza rappresenta l’esito del processo legale in questa particolare vicenda giudiziaria.

La pubblico ministero aveva chiesto condanne per alcuni degli imputati, ma il collegio difensivo ha sostenuto con successo la loro posizione, portando alla sentenza di assoluzione. Questo rappresenta l’esito del processo legale e significa che gli imputati non saranno ritenuti colpevoli dei reati contestati.