La dichiarazione di Luigi Cobianchi –
Anche sullo scandalo della videosorveglianza ci dissero che eravamo dei visionari, che era tutto a posto.
L’allegata determinazione racconta tutta un’altra storia: un reciso intervento della Prefettura ed un nuovo, potenziale buco per le casse depredate dell’Amministrazione Comunale di Caserta.
A fronte del finanziamento ricevuto dal Comune di € 939.000,00, per “l’installazione di novanta telecamere e dei relativi di pali di sostegno, armadi per l’alimentazione, per il comando a distanza e per la trasmissione e la raccolta dati”, dopo gli accertamenti condotti dalla Prefettura risultavano effettivamente eseguite opere per € 230.950,79.
Dove sono finiti i restanti € 708.049,21? Nessuno lo sa….. Una cosa è certa, che il Prefetto, prudenzialmente, ha disposto “l’incameramento, in favore dello Stato, della somma dell’importo di €708.049,21, pari alla differenza del valore delle opere realizzate e l’inadempimento dell’Ente;”. Sindaco Marino, Signor Presidente della Commissione di Controllo e Garanzia “Bilancio e Patrimonio”, Signori Consiglieri Comunali di Opposizione in questa, come nella precedente Consiliatura, il cui motto sembra essere diventato “lasciate ogni speranza voi ch’intrate” …. in Consiglio Comunale (chiederlo agli altri, sarebbe come imporre loro di fare harakiri) è troppo pretendere da Voi di domandare conto formalmente di queste settecentomila “pecorelle pecuniarie smarrite” ai Dirigenti competenti, istituendo, ove del caso, una Commissione Consiliare Speciale d’Inchiesta?
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