Oggi, 2 marzo, il Vaticano ha pubblicato un bollettino medico serale sulle condizioni di Papa Francesco, ricoverato al Policlinico Gemelli di Roma. La sua situazione clinica si è mantenuta stabile, senza la necessità di ventilazione meccanica invasiva, ma con l’uso di ossigenoterapia ad alti flussi. Il Papa non ha febbre e la prognosi resta riservata a causa della complessità della sua condizione.
Dopo una crisi di broncospasmo avvenuta venerdì, i medici non hanno riscontrato ulteriori complicazioni dirette, come l’assenza di leucocitosi. Tuttavia, la prognosi rimane cauta, poiché ci potrebbe essere il rischio di nuovi problemi.
Papa Francesco ha partecipato alla Santa Messa nella mattinata e ha alternato riposo e preghiera. Non è allettato e si sposta con l’assistenza di un bastone e un deambulatore. Dopo una notte tranquilla, ha fatto colazione e proseguito con le sue terapie. Inoltre, ha incontrato il cardinale Pietro Parolin e monsignor Edgar Pena Parra.
Nel suo messaggio per l’Angelus, il Papa ha ringraziato i medici e ha espresso fiducia nel futuro, concludendo con un “arrivederci” ai fedeli, pur non avendo potuto condurre la preghiera in diretta.
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