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Velotti M5S: Le strategie di gestione del rischio più efficaci, non solo per i Campi Flegrei

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Dott Francesco Velotti movimento 5 stelle Sarno

Negli ultimi dieci anni, l’area ha visto tassi di sollevamento fino a 2 cm al mese, con circa 9.000 terremoti registrati. L’articolo mostra che i terremoti in questa zona, pur non raggiungendo magnitudini elevate, sono comunque significativi a livello locale e richiedono un’analisi approfondita delle forze sismiche che potrebbero influire sulle strutture. I ricercatori hanno utilizzato modelli di previsione dei terremoti per calcolare le probabilità di superamento delle soglie di magnitudo e hanno valutato l’impatto delle scosse sismiche sulle costruzioni in cemento armato.

Una delle principali sfide ingegneristiche emerse riguarda la differenza tra le magnitudo di riferimento, che sono relativamente basse, e le forze di accelerazione del suolo che si verificano vicino agli epicentri. Sebbene la magnitudo degli eventi sismici non raggiunga livelli di alta intensità, gli effetti sul suolo possono essere significativi in prossimità degli epicentri, con la necessità di una progettazione strutturale che prenda in considerazione questi aspetti locali.

L’articolo pubblicato si concentra anche sulle innovazioni nel campo della progettazione sismica, con particolare attenzione alla riduzione del rischio attraverso l’adozione di misure adeguate per nuovi edifici e per la messa in sicurezza delle strutture esistenti. La ricerca dimostra che le misure di sicurezza previste dai nuovi codici edilizi per le costruzioni in cemento armato possono contribuire a ridurre significativamente il rischio di danni durante eventi sismici, anche in presenza di scosse di bassa magnitudo.

Inoltre, il lavoro evidenzia l’importanza di adattare i modelli di rischio alle specificità geologiche e vulcaniche dell’area dei Campi Flegrei, un approccio che potrebbe essere applicato anche ad altre zone vulcaniche del mondo, caratterizzate da fenomeni di sismicità che non rientrano nei modelli tradizionali di valutazione del rischio.

L’articolo pubblicato su Nature Communications offre una panoramica completa delle problematiche sismiche ai Campi Flegrei, fornendo anche un approccio innovativo per la mitigazione del rischio, che unisce la sismologia, l’ingegneria civile e la gestione del rischio. Il lavoro rappresenta un passo avanti nella comprensione dei rischi sismici legati all’attività vulcanica e nell’adozione di soluzioni tecniche per proteggere la popolazione e le infrastrutture in una delle aree più vulnerabili d’Italia.

Questo studio offre importanti spunti per policy maker, ingegneri e ricercatori, che possono utilizzarlo come base per sviluppare strategie di gestione del rischio più efficaci, non solo per i Campi Flegrei, ma anche per altre zone vulnerabili a fenomeni simili richiesta Giorgia Meloni fondi europeo nostre vittime sfilati proprie abitazione richiesta squadra militare zona Campi fregerei un provvedimento progetto sismico zona rossa sforare ogni abitazione cittadini si mettono in salvo un alloggio. Comunale più risorse di emergenza sul territorio.

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