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NOI ce l’abbiamo lungo è di 31 !!!

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Ebbene SI…  è straordinario …è appurato è di 31 ….!!!

Tutti ne parlano…ma capite bene non è una cosa che salta subito all’occhio ma guardando anche solo per qualche minuto con curiosità la brochure ……Cosa avevate inteso?  Parliamo della brochure comunale, e non si può fare a meno di notarla. Sta lì come un monumento alla distrazione e alla negligenza, uno schizzo di superficialità che rovina – ahimè – una buona idea.

Il mese è di 31 giorni  … quello di FEBBRAIO , che nel calendario scolastico donato dal Comune di Caserta agli alunni delle scuole  apre nuovi orizzonti,  o possibilità: tre giorni in più di vacanze o, al contrario, di lezione per recuperare il tempo perduto per il referendum e la disinfezione dei locali.

Tre giorni di seminari e di convegni da marinare senza alcuno scrupolo per gli insegnanti o per sgattaiolare via dalle classi destinazione località montane senza timore di rappresaglie da parte del dirigente scolastico. E così via sognando.
Sindaco Marino  e l’assessore Borrelli (esenti da colpe) l’avevano annunciato qualche giorno prima dell’inizio delle lezioni come un petit cadeau dell’amministrazione per gli studenti degli istituti di pertinenza comunale (Primarie e Medie).

Un cartoncino colorato e illustrato con un certo gusto, giallo e rosso come i colori che compaiono nello stemma araldico della città, per un «bentornati a scuola». Sul recto il calendario delle festività messo a punto dalla giunta regionale campana e il saluto del primo cittadino e dell’assessore alla cultura Daniela Borrelli, sul retro il calendario dei giorni di scuola, da settembre 2016 a giugno 2017. Con l’improvvida aggiunta del 29, 30 e 31 febbraio: per la cronaca identificati nella settimana come mercoledì, giovedì e venerdì che si duplicano naturalmente l’ 1, 2 e 3 marzo.

All’errore le spiegazioni non mancano, a partire dalla banalità del format uguale per tutti i mesi, che qualcuno ha mancato di adattare al mese ultracorto. Peccato, si diceva, perché la piccola iniziativa della nuova amministrazione era accattivante, semplice e utile, vettore di un saluto per il primo giorno di scuola battezzato da sindaco e assessore come «festa della conoscenza», gioiosa apertura di una nuova avventura formativa. La brochure è stata diligentemente distribuita per tempo dai dirigenti scolastici a tutti i piccoli studenti, bene in vista per la visita istituzionale del 15 settembre.  Marino e la Borrelli, in cerca di TAPIRO?  Chissà

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