Vi è stato un terremoto avvertito in tutta la Campania, la magnitudo stimata è 3.6 sulla scala Richter
Ecco quanto accaduto poco fa: una scossa di terremoto si è avvertita in tutta la Regione Campania, anche nella provincia di Caserta vi sono stati dei danni.
Tra le varie città colpite vi sarebbe stata anche la città di Roccamonfina.
A Roccamonfina, che pare sia stato l’epicentro di un terremoto di magnitudo 3.6 registrato in mattinata dai sismografi dell’Ingv.
Il Comune si è attivato immediatamente con il sindaco Carlo Montefusco che ha convocato il Centro Operativo Comunale e attivato lo stato di emergenza. Da una primissima stima si sono registrati crolli, cedimenti e lesioni. Il tetto di uno stabile è collassato facendo cadere le tegole. Danni anche alla scuola dove si sono verificate lesioni e crolli di calcinacci. Le verifiche sono tuttora in corso in tutto il paese. Al momento non si hanno notizie di feriti.
C’è chi ci scrive di averlo avvertito a Conca della Campania, in provincia di Caserta, oppure a Napoli, in pieno centro.
A tremare è stata anche nella città di Sessa Aurunca, località nota per il crollo di una casa disabitata poche settimane prima.
E poi, terremoto avvertito Sparanise, Monte di Procida.
Aggiornamento
Il Comune di Roccamonfina ha deciso di tenere chiuse le scuole per oggi, 9 dicembre, ha attivato lo stato di emergenza e ha convocato il Coc (Centro Operativo Comunale); sono state avviate le verifiche negli istituti scolastici ma anche sulle strade e i viadotti. Scuole chiuse anche nel territorio di Sessa Aurunca: sui profili social del Comune si legge che “Per garantire la sicurezza di tutti e consentire agli uffici preposti di effettuare i rilievi necessari sulle strutture scolastiche, le scuole di ogni ordine e grado resteranno chiuse nella giornata di oggi”. Analoga decisione è stata presa dall’amministrazione comunale di Falciano del Massico, Vairano Paternora, Conca della Campania, Teano, Carinola e Vitulazio.
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