Continua il pressing dei consiglieri comunali che, in maniera bipartisan, chiedono all’amministrazione di riaprire il parcheggio Pollio gratuitamente nel periodo delle festività natalizie. Appelli che sembrano aver trovato sponda nell’assessora al Patrimonio Anna Papa che ieri mattina, durante l’incontro con la commissione di controllo atti di bilancio e patrimonio, ha confermato che questa resta l’intenzione dell’amministrazione per alleviare le difficoltà degli esercenti (proprio questa mattina è stato convocato il tavolo con i commercianti per il turismo e gli eventi natalizi).La proposta, oltre che nel gruppo presieduto da Fabio Schiavo (Lega), è stata nuovamente avanzata anche dalla seconda commissione Lavori Pubblici presieduta da Pasquale Antonucci (Caserta al Centro).
«La riapertura del Pollio e del IV Novembre resta una priorità anche se dobbiamo pensare a delle alternative come l’accordo con i proprietari dei parcheggi nell’area universitaria di viale Lincoln e in via Feudo San Martino, che sono rimasti aperti durante la corsa podistica Flik Flok e hanno contribuito ad alleviare i problemi della mobilità» afferma Antonucci.
Le soluzioni
La riapertura del Pollio resta una volontà largamente condivisa ma come raggiungere il risultato diventa l’ineludibile domanda a cui rispondere mentre restano diverse le soluzioni praticabili: una riapertura in house con la supervisione di vigili e dipendenti comunali o un nuovo affidamento rapido (ma in questo caso chi accetterebbe la gestione di un parcheggio gratuito?). La volontà degli amministratori urta, inoltre, con una realtà amministrativa resa complicata dai passaggi giudiziari in corso e dall’incertezza sugli incassi registrati, fino al momento della chiusura, da Adeka Parking, capofila del raggruppamento temporaneo di imprese che si era aggiudicata la gestione del project.
Una incertezza contabile che è già stata segnalata dalla dirigente del settore Finanziario, Antonietta Carrella, che ha respinto il primo versamento di Adeka effettuato sul conto corrente dell’Ente senza averne titolo (in assenza di regolare contratto mai sottoscritto con il concessionario). «Abbiamo apprezzato la buona volontà dell’assessore – dice Donato Aspromonte, consigliere appena passato alla Lega e componente della commissione di controllo – e ci fa piacere che
l’amministrazione abbia manifestato l’intenzione di garantire l’apertura del Pollio gratuitamente nel periodo delle festività natalizie ma dobbiamo
valutare in maniera dettagliata come gli uffici intendano agire in merito».
Forti dubbi vengono espressi anche dal consigliere Pasquale Napoletano (Fdi) pronto ad interrogare assessora e dirigente per conoscere i dettagli della proposta. «Non credo sia possibile utilizzare un bene comunale gratuitamente con il dissesto ma chi lo potrà fare, un’associazione di volontariato, la Protezione civile o i dipendenti? Anche in questo caso – spiega – dobbiamo valutare se valga la pena depotenziare ulteriormente gli uffici alle prese con le scadenze del Pnrr. Cerchiamo di non creare aspettative infondate». A negare la possibilità che l’area di sosta possa riaprire, nonostante le intenzioni manifestate dall’assessora Papa, è il consigliere di maggioranza Michele Picozzi (Moderati-Insieme per Caserta).
«A oggi – dice – non ci sono i presupposti per poter riaprire. Ci sarebbe bisogno di definire il contenzioso legale con Adeka ma anche di completare i passaggi amministrativi in corso mentre noi stiamo ancora attenendo dal dirigente Vitelli la revoca dell’aggiudicazione e l’annullamento della gara per il project. Quel parcheggio non può riaprire anche perché gli stalli dovevano essere funzionali all’apertura dell’infopoint turistico. Quel parcheggio non avrebbe mai dovuto aprire tanto è vero che la dirigente rifiuta gli incassi versati dal concessionario estromesso creando un concreto rischio di danno erariale che va segnalato alla Corte dei Conti. L’amministrazione ha sbagliato quanto fatto fino ad ora, compresa la mancata tutela dei 13 lavoratori.
È vergognoso come oggi i consiglieri pretendono di esultare per la riapertura gratuita del parcheggio dimenticando le 13 famiglie che si mettono in mezzo alla strada a poche settimane dal Natale».Il consigliere poi segnala anche che Adeka, dopo la sospensiva ottenuta dal Tar, aveva annunciato sui social l’avvio dei lavori previsti dal project.
«Dopo mesi di inattività avevano pubblicato le immagini del cantiere solo dopo aver ottenuto la sospensiva ma chi li ha autorizzati ai lavori? Ho già fatto richiesta – conclude Picozzi – al dirigente e alla comandante della polizia municipale Spissu Mele di fare i controlli e di adottare i provvedimenti del caso».
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