Ha vinto Donald Trump, il nostro editore/direttore è a un grado di separazione dal Presidente Usa e la trita e bolsa retorica che riempie giornali e televisioni forse smetterà di dilagare: per questo anche noi abbiamo vinto. Abbiamo vinto perché tutti gli anti-qualcosa hanno potuto sfogare il loro rancore, evocare disastri, sputare sulla polizia, mostrare mani insanguinate, bruciare bandiere, insultare il governo.
Con una certa enfasi, Guerriero ha dichiarato su fb : “ …sinistronzi pensavate di darmi il dolcetto…e vi abbiamo fatto lo scherzetto…. Hanno perso, hanno perso quelli del politicamente corretto, tiè! Hanno perso i fighetti radical chic, le star di Hollywood della minchia, le star di Hollywood vanno a casa, a quelli che gridano ogni volta al fascismo, al pericolo democratico. Hanno perso quelli che guardano con schifo il popolo, quelli che hanno Kamal come autista. Abbiamo preso a calci in c***, metaforici naturalmente, virtuali, i fanatici dell’ecologia, del green. Adesso ce ne possiamo fottere tranquillamente. Hanno perso gli Alan Friedman, gli Alan Friedman d’Italia, lo prenderemo ad esempio, gli Alan Friedman d’Italia. Alcuni di voi non lo conoscono, Alan Friedman che evoca il nazismo. Noi, francamente, godiamo oggi come pazzi, questo è il punto. Poi vi aggiungo un’altra cosa: lo hanno messo sotto accusa, l’impeachment, due volte. Lo hanno ‘arrestato’, arrestato tra virgolette, quattro volte, hanno cercato di ammazzarlo due volte e ha vinto nettamente. Ha vinto nettamente con tutti contro, con tutti contro i vari De Niro, tutte le star, e noi godiamo qui a Caserta nonostante tutto .”
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