Non solo schiamazzi notturni e mala movida, via Vico e piazza Correra soffrono anche di giorno: per il degrado imperante, per le pessime condizioni igienico-sanitarie in cui versa il tratto che collega corso Trieste e via Roma e soprattutto per l’emergenza sicurezza, legata allo spaccio di droga e alla presenza costante di teppisti e senza fissa dimora. Sono alcune delle criticità evidenziate ieri pomeriggio dai residenti e dai commercianti della zona nell’ambito di un’assemblea pubblica convocata per annunciare le iniziative che intendono porre in essere nelle prossime ore.
«Questa strada è sempre più invivibile denunciano li esercenti. Ovunque sporcizia, rifiuti, erba incolta, macerie, pavimentazione divelta, caduta di calcinacci daivecchi palazzi e giostrine rotte. E ciò a pochi passi dai pubblici esercizi che somministrano cibo e bevande». A preoccupare però è anche ildramma dei clochard che hanno fatto di queste panchine la loro dimora.
Sia di giorno che di notte. E poi la movida notturna che toglie il sonno ai residenti, creando non pochi disagi e anche timori dopo la tragica morte di un giovane dopo un colluttazione -rissa con un suo coetaneo nel 2021.
«Noi tutti, residenti e lavoratori – commentano – vogliamo che questastrada sia animata e vissuta in modo sano ma servono investimenti, occorre una rigenerazione. È fondamentale che tutte le istituzioni delterritorio si impegnino per costruire modelli alternativi per questo pezzo di città. Le azioni fin qui messe in campo dalle forze dell’ordine non si sono rivelate risolutive. Siamo disponibili a cooperare e a fornire il nostro contributo anche costituendoci in comitato civico ma le autorità devono fare la loro parte».
La mobilitazione
Da qui l’avvio di una petizione, che ha già raccolto 220 firme, e che sarà inviata al prefetto Giuseppe Castaldo, al questore Andrea Grassi e al sindaco Carlo Marino con l’intento di essere convocati. Tra le richieste quella di installare le telecamere di sorveglianza, potenziare i controlli e garantire una maggiore presenza e celerità da parte delle forze dell’ordine anche alla luce delle numerose richieste di aiuto dei cittadini spesso ignorate o alle quali è stata fornita una risposta tardiva o comunque inefficace; di attivarsi per fornire un alloggio sicuro per i senzatetto che vivono per strada; di essere presenti al prossimo tavolo per l’ordine
pubblico e sicurezza con una propria delegazione per discutere del caso via Vico. Al Comune, nello specifico, residenti e commercianti, chiedono di ripristinare condizioni di vivibilità nella strada garantendo la pulizia, l’installazione della pubblica illuminazione laddove manca, la sostituzione delle giostrine ma anche obbligando i privati a mettere in sicurezza quegli spazi abbandonati al degrado, per ripristinare le giuste condizioni igienico-sanitarie.
Nella strada ci sono infatti topi e insetti non lontano dai pubblici esercizi.
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