Lavori alla scuola ex Lombardo Radice, genitori pronti a bloccare la partenza del cantiere di via Roma fino a quando il Comune non avrà messo nero su bianco le soluzioni che intende adottare per garantire la continuità didattica. Non solo per tutta la durata del cantiere ma anche dopo. Dai progetti di abbattimento e ricostruzione è emerso infatti che il nuovo plesso che verrà realizzato in via Roma ospiterà soltanto le classi dell’infanzia e non più anche quelle della primaria.
Da qui le preoccupazioni dei genitori e dei docenti che ieri mattina hanno incontrato l’assessore alla pubblica istruzione, Enzo Battarra, e il dirigente all’edilizia scolastica, Luigi Vitelli, per avere chiarimenti in merito. I due rappresentanti dell’amministrazione hanno prospettato alla folta delegazione che ha raggiunto il Palazzo di Città, due nuove possibili soluzioni temporanee, che consentirebbero ai bambini di proseguire in tranquillità i prossimi due anni di scuola, ma al momento hanno riferito di non essere in grado di fornire risposte certe su cosa accadrà dopo i lavori. Una risposta che ha messo in allarme le famiglie che torneranno a riunirsi nelle prossime ore per valutare le azioni, anche legali, da mettere in campo.
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