Il cruento video dell’aggressione a Niccolò Ciatti la notte fra venerdì e sabato fuori da una discoteca di Lloret de Mar, finito in tragedia, per mostrare il poco di umano rimasto alle persone. Farei molto volentieri altro, e sapere che non si perde una vita cosi, nell’indifferenza, in maniera disumana.
Nel video si vede un ragazzo con una felpa grigia che tira un calcio in testa a Niccolò che cade a terra perdendo i sensi. Un suo amico piange accanto a lui tenendogli la testa mentre uno degli altri aggressori continua a tirargli calci. Una scena di pochi secondi ma straziante.
Niccolò aveva compiuto 22 anni da poco meno di un mese, abitava a Scandicci e aveva deciso di trascorrere le vacanze a Lloret de Mar. Venerdì notte Niccolò e i suoi amici si trovavano nella discoteca St. Trop della località catalana, poi la tragedia: una scazzottata con altri giovani, forse un eccessivo mix di alcol e droghe. La polizia è stata chiamata alle 3 del mattino per una rissa in discoteca. Nella telefonata alle forze di sicurezza, qualcuno ha riferito di almeno tre giovani che ne pestavano un altro a pugni e calci, anche alla testa.
Quando gli agenti sono arrivati sul posto, Ciatti era in condizioni disperate ed è stato immediatamente trasportato nell’ospedale Trueta di Girona, dove è morto domenica. La polizia catalana citata da vari media, parla apertamente di “pestaggio in una discoteca”. Secondo El Mundo, la polizia sta indagando sull’episodio trattandolo come un caso di omicidio.
Una tragedia per la quale, per adesso, sono finiti in manette altri tre giovani, che i media spagnoli, dicono essere tre russi di 20, 24 e 26 anni, rintracciati, sulla base delle testimonianze, poco lontano, sul lungomare di Lloret de Mar.
La morte del ragazzo è stata confermata dalla Farnesina che ha fatto sapere che insieme al Consolato Generale d’Italia a Barcellona sta seguendo sin dall’inizio il caso con la massima attenzione. Il Consolato, che sta prestando alla famiglia ogni possibile assistenza, è in contatto con le Autorità locali e ha dichiarato che “al momento sono in corso accertamenti volti a chiarire la dinamica dei fatti”
Sulla dinamica di quanto avvenuto sarà necessario attendere la conclusione degli indagini. Intanto una giovane vita è stata spezzata nel luogo in cui la gioventu festeggia se stessa.
Purtroppo negli ultimi anni alcuni ragazzi in Spagna hanno perso la vita in estate: nel 2008 Federica Squarisce di 19 anni fu uccisa dal cosiddetto “Gordo”, dopo che avevano passato la serata a bere e assumere stupefacenti, lei si rifiutò di avere rapporti sessuali con lui; mentre nel 2011, questa volta a Maiorca, la giovanissima Martina Rossi, era in un albergo al sesto piano a Maiorca, voleva saltare il balcone ma non ce l’ha fatta, è morta schiantandosi a terra.
Oggi alle 12 la città di Lloret de Mar osserverà un minuto di silenzio in ricordo di Niccolò.
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