Milena Natale, la giovane pizzaiola autoctona di 37 anni, mamma di tre bambine, che ha aperto a dicembre Verdevasinicola, all’ombra della collina di San Leucio, il complesso industriale della seta voluto da Ferdinando IV di Borbone
Il mondo della pizza ha guadagnato diverse quote rosa negli ultimi anni, non solo con la presenza di donne che hanno ereditato l’arte del pizzaiolo dai genitori o dai nonni – come è successo per Teresa Iorio, Maria Cacialli, Jessica de Vivo, Filomena Palmieri – ma anche per chi l’ha scelta per passione e per coincidenze personali, come è accaduto per Isabella de Champ e Roberta Esposito.
Milena Natale fa parte di quelle pizzaiole new wave che scelgono il mestiere per il desiderio di raccontare la pizza nelle varie sfaccettature, iniziando da quella “a libretto” che ha preparato in giro per l’Italia, tra Milano, Roma, Firenze, Salerno e altre città, con un’ape car itinerante dotata di forno a legna. Era il 2015 e tra temporary estivi in centri commerciali e collaborazioni in eventi con altri pizzaioli (Gianfranco Iervolino, Ciccio Vitello) e una piccola parentesi da Morsi & Rimorsi, nel 2017 apre il suo primo store Verdevasinicola nel Cilento e nel 2020, a causa della pandemia, rimanda l’apertura a Caserta. Milena impasta, stende, condisce e inforna con una abilità non da poco. È una appassionata e intraprendente autodidatta che si è formata sul campo e con alcuni corsi di approfondimento sui lievitati che le hanno consentito di diventare una brava pizzaiola con due locali da gestire.
Verdevasinicola a Caserta, come ad Eboli, rispecchia nell’arredamento e nell’ambiente le radici “pop” della pizza, con atmosfera pittoresca di quartiere rafforzato anche da un listino contenuto (6,00 € per la Margherita, fino ad un massimo di 15,00 €). Tavoli e sedie in legno, tende colorate e apparecchiatura semplice, per un totale di 76 coperti distribuiti in due sale.
Le Pizze di Verdevasinicola
L’impasto è un indiretto e i panetti sfiorano i 280 grammi per una proposta di pizza contemporanea che include anche la ruota di carro realizzata solo in quattro gusti: Margherita, Marinara, Cosacca e Provola e Pepe, per un totale di 24 pizze, tra calzoni, pizze classiche, speciali e la sezione intitolata “Milena Selection” che apre con la sua specialità, la Verdevasinicola, fritta e al forno. Una pizza focaccia da condivisione in cui l’impasto è realizzato con il basilico, regalando un’accentuata nota fresca e vegetale al morso.
È in fase di compimento la carta dedicata al pomodoro, con all’interno le note organolettiche e le schede di provenienza di tutti i biotipi utilizzati da Milena per i topping, mentre completano l’offerta gastronomica il menù bambini, la friggitoria e alcuni piatti di cucina partenopea.
Da bere c’è la birra alla spina (prodotta da una donna, tra l’altro), in bottiglia e vini campani ed extra regionali serviti anche al bicchiere.
Prezzi: dai 6,00 ai 15,00 € per la pizza
Verdevasinicola Caserta
Via Catauli, 25
Tel.+39 377 0208877
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