Area pedonale nel centro storico di Caserta. Questa la proposta che arriva dai capigruppo delle forze politiche di maggioranza in consiglio comunale che hanno presentato una mozione al riguardo.
Area pedonale in via Mazzini e via Crispo
I capigruppo di maggioranza, per quel che concerne il centro, propongono di andare avanti con il progetto di dare il via, così come previsto da una delibera approvata dalla giunta comunale lo scorso 7 luglio, ad un’area pedonale sperimentale in via Mazzini e via Crispo che, in ossequio a quanto previsto dalla normativa nazionale, limiti gli accessi dei veicoli e consenta a queste arterie, soprattutto nei fine settimana, di accogliere un gran numero di cittadini e turisti e di essere un luogo che ospiti le tante iniziative culturali già programmate dall’amministrazione. In via Crispo, secondo le previsioni, sarà apposta una telecamera capace di accertare le violazioni e gli accessi non autorizzati nell’area pedonale che partirà a breve. Qualora la sperimentazione dovesse risultare soddisfacente, si valuterà di estendere l’area pedonale anche ad altre strade del centro.
Il caso Donisi
La mozione, stavolta, non è passata inosservata ai più attenti. Solo qualche settimana fa, infatti, una mozione ‘simile’, almeno nei contenuti e nelle finalità, era stata presentata dal consigliere Pd Matteo Donisi. La mozione non era stata votata, per mancanza del numero legale, venendo rinviata a una futura sessione. Donisi adesso si troverà con un provvedimento gemello (da quanto si apprende le differenze tra le due mozioni riguarderebbero tecnicismi) in consiglio comunale e dovrà valutare se votare il provvedimento della maggioranza e ritirare il suo o andare allo scontro con l’amministrazione di cui è, comunque, un esponente della maggioranza.
La mobilità green
Tornando alla proposta, va aggiunto che la stessa giunge a valle di una serie di iniziative già messe in campo dall’amministrazione. Dalle piste ciclabili – 18 km quelle realizzate o in via di realizzazione in città – alle altre iniziative che vanno verso una mobilità ‘green’, da monopattini e bici elettriche alle colonnine di ricarica. Per non parlare del sistema bus, con la previsione di 11 linee, 200 paline digitali, 18 bus, 250 corse giornaliere per oltre un milione di chilometri tra le mura del capoluogo, e della nuova ztl a San Leucio e Vaccheria, per la quale la giunta ha già dato il via libera.
Lascia un commento