Nelle scuole comunali si sta lavorando contro il tempo per affrontare i disagi e i problemi strutturali prima della ripresa delle attività didattiche. Inizialmente, i sopralluoghi tecnici per valutare le necessità di manutenzione erano previsti per il 21 agosto, ma sono stati slittati al 25 agosto a causa dei lavori di disinfezione e disinfestazione programmati dall’Asl.
I primi plessi scolastici a essere coinvolti sono stati la scuola media Giannone, la scuola primaria De Amicis e il quinto circolo di via Montale. Durante i sopralluoghi sono state riscontrate diverse criticità, tra cui infiltrazioni, guasti agli impianti, ai serramenti, ai bagni e la necessità di sostituire guaine e riparare caldaie. Gli ispettori continueranno i controlli nei prossimi giorni per coprire tutti e 42 i plessi del territorio, e successivamente inizieranno i lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria che dovranno essere completati entro dieci giorni.
Nonostante l’importo dell’appalto, che ammonta a circa 140 mila euro, potrebbe non essere sufficiente per affrontare tutte le emergenze, l’amministrazione comunale assicura che si concentreranno sui problemi più gravi. L’assessore all’edilizia scolastica, Massimiliano Marzo, ha sottolineato che le risorse stanziate attualmente non copriranno tutti gli interventi necessari, ma si stanno preparando per un project financing del valore di 43 milioni di euro che consentirà l’ammodernamento di 37 plessi scolastici, riducendo i consumi energetici e rendendo gli edifici più sicuri a partire dal 2024.
L’assessore, ha spiegato che il piano prevede l’affidamento della gestione delle scuole a un’unica società che si occuperà anche della manutenzione straordinaria e delle utenze, attraverso un canone annuo di oltre 1,8 milioni di euro. Questo permetterà interventi di sostituzione degli impianti, la realizzazione di cappotti termici, l’installazione di pannelli fotovoltaici, l’adozione di luci a LED e altre migliorie.
Alcune scuole, che già beneficiano di finanziamenti Pnrr e Pinqua, come l’istituto comprensivo Ruggiero di via Trento e la scuola primaria e dell’infanzia Lombardo Radice di via Roma, non beneficeranno di questi lavori, ma gestiranno autonomamente le utenze e la manutenzione ordinaria.
I dirigenti scolastici sono in attesa del cronoprogramma degli interventi necessari per risolvere le criticità segnalate nei vari istituti. Alcune problematiche comuni includono infiltrazioni, impianti guasti, bagni non funzionanti e aule da ritinteggiare. L’obiettivo è risolvere queste questioni entro metà settembre per garantire una ripresa delle lezioni senza problemi.
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