Il centro riabilitativo Cefim situato a Caserta, in via Ferrarecce, ha subito una sospensione delle attività riabilitative in regime di accreditamento presso il sistema sanitario regionale. La sospensione è stata emessa dall’ASL di Caserta a causa della superficie ridotta del centro, che è scesa al di sotto della soglia minima richiesta per le attività convenzionate con l’ASL.
In particolare, il centro Cefim, che esegue terapie di riabilitazione, è classificato come Tipo C e dovrebbe avere una superficie minima di 600 metri quadrati. Tuttavia, a seguito di lavori di adeguamento strutturale richiesti dall’ASL, la superficie utilizzabile per le attività si è ridotta a 458,86 metri quadrati.
La sospensione dell’accreditamento per le terapie riabilitative è stata emessa finché il centro non ripristini gli spazi utili e non raggiunga almeno i 600 metri quadrati richiesti. Si presume che il centro stia lavorando su un cronoprogramma per effettuare i necessari lavori di adeguamento e risolvere le criticità sollevate dall’ASL.
È importante sottolineare che questa sospensione riguarda solo le attività convenzionate con l’ASL e non influisce sulle terapie private che il centro Cefim potrebbe continuare a offrire a pagamento.
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