Caserta. Nelle fresche stanze di Castropignano, alcuni individui dai trascorsi controversi e dalle connessioni che destano forte preoccupazione, venerdì prima di Ferragosto hanno pensato bene di concedere lavori di manutenzione straordinaria di tutte le scuole primarie , dalle materne alle medie, ovvero nell’ambito delle sue competenze ad una societa neonata di BaiaDomitia.Questo incarico a noi sensibile, è particolarmente importante considerando che coinvolge le strutture in cui i bambini e i giovani casertani a cui auguriamo di essere trasparenti e onesti futuri amministratori della città, trascorrono gran parte della loro giornata.
Nelle stanze non tanto ligie come l’Ufficio Tecnico del Comune di Caserta che è composto da diverse figure, tra cui Franco Biondi e Raffaele De Rosa, ben noti personaggi nel contesto locale si sono decisi i requisiti per l’affidamento.
Franco Biondi non c’è bisogno di ricordarlo ai lettori, è stato più volte coinvolto in indagini giudiziarie e dovrebbe affrontare un processo per la realizzazione dell’area parcheggio di via San Carlo. Secondo quanto riportato dalla Direzione Distrettuale Antimafia (DDA) di Napoli, alcuni professionisti coinvolti nell’operazione sono stati associati al clan dei Casalesi. Questa situazione è stata collegata anche a Nocera, un comune cliente dell‘avvocato-sindaco Carlo Marino.
Raffaele De Rosa, noto come Lello, è un ingegnere di Casapesenna. Ha un passato controverso e ha avuto una lunga esperienza nell’Area Tecnica del comune di Teverola, dove è stato anche vicesindaco. È affiliato al partito Democrazia Solidale (diessino) dell’area di Lorenzo Diana ed è in buoni rapporti con Fortunato Zagaria, sindaco di Teverola appartenente a Forza Italia. Entrambi sono stati coinvolti in vicende giudiziarie.
Marcello De Rosa, fratello di Raffaele, è sindaco di Casapesenna ed è stato delegato alla Viabilità presso la Provincia di Caserta con il supporto di Zannini e Magliocca.
L’elenco di nomi e relazioni evidenzia la complessità delle dinamiche politiche e amministrative nella zona, con possibili legami e connessioni che sollevano interrogativi sulla trasparenza e l’integrità delle istituzioni locali.
Cmq per restare sul tema principale , a nostro avviso saranno stanziati quasi 136 mila euro ad una società di Baia Domizia nata meno di un anno fa. Troppo acerba? A quanto pare sì. Non ha neanche i requisiti per l’affidamento
L’importo stabilito per i lavori è di circa 136.000 euro, una somma inferiore alla soglia di 150.000 euro stabilita dal nuovo Codice degli appalti 2023, al di sotto della quale è possibile utilizzare la procedura di affidamento diretto….è chiaro ò concett’???
Tuttavia, sorprendentemente, l’Ufficio Tecnico del Comune di Caserta ha scelto di affidare i lavori direttamente a un’impresa specifica, selezionata tramite il mercato elettronico della pubblica amministrazione (MEPA). L’impresa scelta è la “Generali Costruzioni Italiane Srl semplificata”, con sede a Baia Domizia, nell’area di Sessa Aurunca, guidata da Raffaele Capasso.
Questa decisione di affidamento diretto solleva interrogativi, poiché sembra che l’impresa selezionata non abbia i requisiti necessari per eseguire lavori di manutenzione straordinaria nelle scuole casertane. Nonostante ciò, l’impresa riceverà l’incarico grazie al supporto tecnico o amministrativo di un’altra società, la “Aeffe S.p.A”, con sede a Sant’Antimo.
Questa situazione ha suscitato preoccupazioni e critiche, poiché sembra che l’amministrazione comunale abbia scelto di affidare lavori di grande importanza a un’impresa che potrebbe non avere i requisiti necessari per svolgerli correttamente. Questa vicenda sembra andare contro lo spirito del nuovo Codice degli appalti, che è stato creato per snellire le procedure di gara e accelerare i processi di assegnazione dei lavori.
In sintesi, questa situazione solleva dubbi sulla trasparenza e sulla correttezza della selezione dell’impresa per i lavori di manutenzione straordinaria nelle scuole di Caserta….che dire: CAsertaKest’è !!!!
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