Marcianise -La candidata sindaco, Lina Tartaglione, della coalizione di centrosinistra a Marcianise, ha presentato tramite l’ avv. Renato Labriola, ricorso al Tar della Campania contro il risultato elettorale delle ultime elezioni amministrative. Il ricorso come scritto, è stato depositato dall’avvocato Renato Labriola e prende di mira il Comune di Marcianise, il Ministero dell’Interno e l’attuale sindaco Antonio Trombetta.
Nel ricorso, Tartaglione sostiene che in 15 sezioni elettorali non sono stati riportati correttamente i voti assegnati dagli elettori a favore della sua candidatura. La candidata afferma di aver subito una perdita di ben 297 preferenze, che, se conteggiate correttamente, l’avrebbero portata alla vittoria delle elezioni, considerando che Trombetta ha ottenuto solamente 61 voti in più.
Nel documento presentato al Tar, vengono evidenziate le discrepanze tra i voti annunciati nei seggi e quelli effettivamente assegnati dall’ufficio centrale. Si fa notare che alcuni voti sono stati erroneamente attribuiti solo ai candidati delle liste collegate, o alle sole liste, e non al candidato sindaco. Inoltre, si lamenta che alcuni voti sono stati annullati in caso di “voto disgiunto”, convalidando solo il voto per il candidato di una lista collegata al sindaco Trombetta.
Nel ricorso, la Tartaglione chiede al Tar della Campania di annullare o correggere il risultato elettorale. Sarà compito dei giudici valutare le argomentazioni e decidere se accogliere o respingere il ricorso presentato.
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