Un nuovo prestigioso riconoscimento si aggiunge al già robusto curriculum poetico di Francesca d’Errico. La stimata poetessa, come emerge dall’apprezzamento delle sillogi poetiche “Bianco antico” e “Grigio ardesia”, editate dalla Aletti, da parte di lettori comuni ma soprattutto di un lettore speciale, quale è il Maestro Alessandro Quasimodo che ne ha curato le prefazioni, ha conseguito il secondo posto al Premio “Maria Cumani”.
«La notizia irrompe nella mia giornata attraverso l’aroma della gioia che accarezza autenticamente il tempo della vita» ha commentato a caldo la poetessa (classe 1953), originaria di Capua, ma che vive a Caserta. Docente di Filosofia e Storia nei Licei, si dedica da molti anni alla scrittura e alla poesia, con pubblicazioni già a partire dal 1988 e con una dedizione costante e intensa, che, insieme al talento, hanno prodotto importanti risultati.
«Mi sento a casa, nella casa della parola poetica che, limpida e grande, mi sorride. È un onore trovarmi con “Maria Cumani”. Sono con la poesia che è sempre “scrigno e mirabile volo di farfalla”. Sono nel posto illuminato dalla “musicalità” della vita, il posto ricco e carico di meravigliosa sentimentalità, di studio e di ricerca continuamente liberata nel viatico difficile del poetare.».
Lascia un commento