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Sospensiva del Prefetto per il vicepresidente Crisci

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CASERTA – Il vicepresidente della Provincia di Caserta, PASQUALE CRISCI, è stato arrestato  nella inchiesta della compravendita dei loculi, al cimitero di Santa Maria a Vico, ed è stato sospeso dall’ incarico di consigliere comunale del comune della Valle di Suessola, nella giornata di ieri Giuseppe Castaldo, ha annunciato – ma il provvedimento  era stato adottato il 13 gennaio, scorso – di aver disposto la sospensione  della OPE LEGIS di P. Crisci,  dalla carica di consigliere all’interno del COMUNE DI S. Maria  A Vico dopo l’arresto.

Il provvedimento si legge nella nota emessa dall’ufficio territoriale del  governo, è stato disposto con una ordinanza, del giudice delle Indagini preliminari del Tribunale di Napoli Nord, con la quale Pasquale Crisci, è stato poi successivamente sottoposto, alla misura della custodia cautelare in carcere nell’ambito della indagine condotta dalla procura della Repubblica.

Nel consiglio del comune di S. Maria  a Vico entra pertanto,  entra Vincenzo Guida primo non eletto della lista ‘Città di idee’  e l’avv.to Carlo de Stavola legale proprio di Crisci.

Inoltre il consigliere provinciale Maurizio del Rosso, torna alla carica  contro la GISEC società per la gestione dei rifiuti guidata dal Sindaco di San Cipriano Caterino Vincenzo.

Il consigliere Del ROSSO, è riuscito anche a consultare  la documentazione in un promo momento negata alla società ed ha chiesto dei chiarimenti E RILASCIANDO QUALCHE DICHIARAZIONE ‘ Non tornano molte operazioni relative alla gestione del personale indennità , aumenti di livelli ed aumenti retributivi’ chiedendo la immediata  trasmissione del parere redatto sia dal consulente giuslavorista  sia dal consulente del lavoro.

 

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