Caserta – Pochi giorni fa l’ennesimo lavoro sul tetto, si nutre anche dei dubbi circa l’agibilità dell’edificio che ospita la struttura sanitaria. In 20anni hanno fatto 50 volte i lavori, affermano dei lavoratori. Secondo le segnalazioni raccolte, si sarebbero verificati allagamenti e rotture dei pannelli in cartongesso in vari punti della struttura. Disagi che, secondo il nostri informatori, avrebbero finito per mettere in luce gravi deficit nei lavori appena effettuati e già sotto la lente d’ingrandimento dei militari del Nucleo antisofisticazione e sanità. “Alcuni addetti, peraltro, avrebbero sollevato più di un dubbio sulla sussistenza dell’agibilità dello stabile”
Ricordiamo che circa due anni fa, alcuni dipendenti fecero una lettera di segnalazione, che fu subito messa nel cassetto delle cose che non si devono sapere, poi qualcuno ha deliberato che il lato che incide sulla sala mortuaria è inagibile compresa la sala mortuaria e evacuarono la malattie infettive sopra l’analisi. Poi si è deciso di chiudere le stanze sopra la sala e hanno determinato che metà corridoio sia pericolante,cosi le altre dove lavoriano gli analisti invece si?
Alle urgenze, ci rivela un’adetto ai lavori, che fecero un lavoro abusivo circa 22 anni fa mai sanato con copertura leggera con ferro e lamiere, e ogni volte che pioviggina vi entra l’acqua piovana.
Mhà !!!
“La questione, quindi, è sempre ed ancora la stessa e che riguarda l’utilizzo di ingenti risorse pubbliche a fronte delle necessità impellenti ed indifferibili dell’utenza e dei tanti pazienti i quali alla fine pagano sempre non solo i ritardi, ma anche le modalità di spesa dei fondi pubblici per i quali auspichiamo un solerte e rapido accertamento da parte delle forze di polizia e delle autorità inquirenti”, conclude l’ex candidato sindaco Guerriero.
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