CASERTA – Forze dell’ordine di ogni ordine e grado, in tenuta antisommossa stamattina in via Michelangelo per l’esecuzione dello sfratto di un appartamento sito al 4°piano di una delle palazzine dove risiede un giovane A.S. sottoposto in dialisi . Sul posto ci sono Digos, polizia, carabinieri, vigili urbani, vigili del fuoco con finanzieri, 2 ambulanze, lo schieramento di tutte le vetture sono radunate di fronte il Tribunale. Molte le persone sono scese in strada a sostenere il giovane, si sono creati momenti di alta tensione, dove alcuni hanno ‘sbottato’ lamentando l’ assenza degli amministratori in particolaredi 2 persone che si sarebbero lasciate andare con una dichiarazione libera, senza censura in diretta live , affermando che alcuni eletti si sarebbero comprati i voti per ricoprire ruoli istituzionali al comune di Caserta.
IN DIRETTA LIVE LA DENUNCIA DI ALCUNI CONCITTADINI CHE FANNO NOMI E COGNOMI DI CHI HA COMPRATO I VOTI PER LE COMUNALI
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Bisogna sottolineare che garantire il passaggio abitativo alle famiglie a basso reddito e in sfratto esecutivo, evitando che rimangano senza un alloggio, dovrebbe costituire una delle indiscutibili priorità per un’Amministrazione comunale. La casa è un diritto fondamentale riconosciuto dalla Giurisprudenza della Costituzione italiana e dagli organismi internazionali e, in quanto tale, deve essere sempre inalienabile, anche di fronte all’azione di sfratto con la quale si garantisce la proprietà privata. Si chiede, quindi, che chicchesia provveda ad horas all’assegnazione di un alloggio per il giovanesottoposto a dialisi e che garantisca allo stesso modo il diritto alla casa a tutte quelle famiglie che si trovassero nelle stesse condizioni di emergenza abitativa.
LA PORTA MURATA E IL GIOVANE IN DIALISI CON LA COMPAGNA E IL CANE, DA OGGI SENZA UNA CASA….
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