RECALE – Continuità amministrativa oppure cambiamento? È questa la domanda che in queste ore si pongono i cittadini di Recale. Da un lato, infatti, c’è il sindaco uscente, Raffaele Porfidia, ricandidato sindaco con la lista Siamo Recale e, dall’altro lato, Angelo Racioppoli, che si presenta alla piazza come il nuovo, come il cambiamento. Ma è davvero così? Racioppoli, che fino a poche settimane fa si autodefiniva sui suoi profili personali come l’uomo specialista delle cose inutili, ha alle sue spalle diversi amministratori di Recale, alcuni dei quali anche candidati in lista, noti a tutti i recalesi. Di quale cambiamento parla, allora? Non ci vuole certo la sfera di cristallo, infatti, per ricordarci il ruolo da protagonista giocato da Antimo Argenziano e dalla sindaca Patrizia Vestini anche nella campagna elettorale da poco conclusa. Incomprensibile, allora, la scelta di proporsi come cambiamento. Sarebbe stato, forse, più opportuno presentarsi allo scoperto con i volti noti e stranoti della politica recalese, per dare a tutti i cittadini la possibilità di scegliere se continuare sulla strada tracciata dal sindaco Porfidia o affidarsi di nuovo a chi ha dimostrato già i propri limiti.
Racioppoli, Argenziano e Vestini si travestono come cambiamento. Ma i Recalesi sanno la verità
Redazione
Home > Cronaca > Racioppoli, Argenziano e Vestini si travestono come cambiamento. Ma i Recalesi sanno la verità
Caserta Kest’è
Latest posts
-
.
Gianclaudio De ZottisMuore operaio di Casagiove dopo caduta da impalcatura
-
.
Gianclaudio De ZottisInaugurazione panchina rossa a Marcianise
Lascia un commento