Caserta, 18 marzo 2022 – Il 19 marzo in Italia si celebrano tutti i papà. In questa giornata speciale, il pensiero del nostro Studio Legale, dei nostri esperti in diritto di famiglia, va a tutti i padri separati e divorziati.
Secondo gli ultimi dati ufficiali, nel nostro paese sono 4 milioni, molti dei quali ancora in lotta con le ex mogli in merito ad affido e altre questioni burocratiche.
“Nella mia carriera ho seguito moltissime cause di separazione e divorzio, in cui talvolta l’amore della coppia era stato sostituito da profondi rancori. Ma quando ci sono anche dei figli, soprattutto minori, il loro bene deve essere messo al primo posto. – Commenta l’Avvocato – Voglio, però, dire una cosa a tutti i papà che si stanno separando o stanno divorziando: quando firmate gli accordi di separazione e divorzio, cercate di far inserire la clausola che preveda che i vostri figli trascorrano con voi tutta la giornata della Festa del Papà, magari anche con il pernotto. Questo consentirà a voi e ai vostri figli di trascorrere con serenità questa ricorrenza, e assicurare loro la bigenitorialità, che è così importante per la crescita dei minori”.
Oggi quando una coppia con figli si lascia, si tende a preferire l’affido condiviso, per garantire la continuità del rapporto con entrambi i genitori. Spesso, però, non si tiene adeguatamente in conto il fatto che l’equità non può essere resa con una semplice formula matematica, che divide in due metà esatte il tempo dei figli.
È necessario valutare le esigenze dei due ex coniugi e dei figli, garantendo la condivisione dei momenti importanti. In questo caso, una buona bigenitorialità e un’equità possono essere affermate solo se i figli trascorrono la Festa del Papà con il proprio padre, anche se si trattava di un giorno che avrebbero dovuto passare con la madre.
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