CASERTA – Nel mondo avanzato siamo rimasti i soli a mantenere rigide misure sanitarie (persino l’Austria ci ha lasciati, eliminando di fatto l’obbligo vaccinale), prosegue a tutto campo l’offensiva contro chi non ha voluto piegarsi al medesimo obbligo/ricatto vaccinale. Tant’è che in questi giorni il ministero della Salute, sempre condotto da quel gran genio di Roberto Speranza, ha iniziato una sorta di bombardamento a tappeto sopra la testa dei renitenti al vaccino, inviando all’Agenzia delle entrate i codici fiscali di questi soggetti. Al ritmo di 100 mila codici al giorni, sono stati già individuate quasi 700 mila soggetti over 50 da multare, dopo che saranno stati espletati i relativi accertamenti. E così, mentre le fiamme del conflitto nell’Est dell’Europa rischiano minacciosamente di allargarsi, l’Italietta delle carte bollate e della ceralacca perde tempo a ricercare e multare gli untori no-vax.
Nel frattempo gli ospedali si stanno svuotando assai velocemente, con meno del 6% delle terapie intensive occupate dai soggetti positivi al Sars-Cov-2, ma il Paese resta ancora in uno stato di doppia emergenza: sanitaria e bellica.
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