Walter, il secondogenito di Sandokan si pente

CASAL DI PRINCIPE –  Ieri, Walter Schiavone si è pentito. Il secondogenito di  Sandokan (Francesco Schiavone) segue la scelta del fratello maggiore Nicola. Walter Schiavone  ricordiamo ai lettori, che è stato arrestato nel giugno di quest’anno, per l’inchiesta sulla distribuzione di prodotti caseari, e nel corso dell’udienza preliminare dell’indagine anticamorra relativa al controllo da parte del clan del business della distribuzione di prodotti caseari, come la mozzarella di bufala, ha anche dichiarato che “con i soldi del pizzo mantenevamo i miei familiari al 41 bis“. Walter Schiavone  ha ammesso dinanzi al gup Salvatore, che Antonio Bianco e altri suoi soci imponevano la vendita dei prodotti caseari sul mercato. Il collegio difensivo è composto da Paolo Caterino, Emilio Martino e Romolo Vignola. Prossima udienza il 17 dicembre per chiarire altri punti sulle pesanti accuse e collegamenti con il clan dei Casalesi. Walter si è già sottoposto a due interrogatori con la Dda. Ovviamente c’è massimo riserbo da parte dell’autorità giudiziaria.