CASERTA – Matteo Palmisani, responsabile della Lipu Caserta ci scrive, anzi ci telefona, anzi non sappiamo come, si mette in contatto con noi per chiedere una rettifica a quanto dichiarato dal candidato sindaco Ciro Guerriero ieri pomeriggio (CLICCA QUI per leggere) dopo la fallimentare manifestazione di piazza Suppa a Tuoro.
Palmisani contesta la dichiarazione dell’amico Guerriero che lo ha indicato come candidato nella lista del movimento Caserta Decide. Le parole di Palmisani sono state dure, arrivando a minacciare querela. L’errore, però, è dovuto sostanzialmente ad una anomalia a cui lo stesso Palmisani si è prestato. Cinque giorni prima, infatti, il presidente casertano della Lipu è comparso con le sue dichiarazioni all’interno di un comunicato stampa del movimento Caserta Decide. Logico pensare che Palmisani ha fatto la sua scelta di campo.
Prendiamo atto che non si candiderà (ma restiamo in attesa di capire se candiderà la moglie che già 5 anni fa scelse di essere in una lista di area, quella di Speranza per Caserta) però sarebbe curioso che, a questo punto ci spiegasse l’anomalia. Mai, nella storia di questa città, il presidente di una associazione ambientalista è comparso all’interno di un comunicato di un movimento politico, tra l’altro in un comunicato in cui si contestava la progettualità dell’amministrazione sui fondi ‘qualità dell’abitare’ (che poco c’entra con la protezione degli uccelli).
Cinque giorni fa, però, quest’eccezione c’è stata. Ed è stata l’eccezione ad aver creato confusione…Kestè !!!
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