Bullismo a Capodrise, il video del pestaggio

Sconcertato e basito dal video/aggressione che circola a mezzo social tra i contatti della nostra comunità!

Un gesto che va condannato per la ferocia fisica e lo strascico psichico che ne deriva,ma ricordate che i protagonisti sono giovanissimi,presumibilmente minorenni!

Pertanto,premesso che si rende necessario ammonire i ragazzi e prendere in considerazione i dovuti provvedimenti educativi e repressivi come per legge(compito dell’Autorità giudiziaria),io porrei una riflessione sul processo di educazione che nei giorni nostri è cambiato o viene meno nelle famiglie.

Nel filmato una raffica di pugni al volto. Un atto di una violenza inaudita. Un bullo, riempie di botte un coetaneo, sotto gli occhi e gli smartphone degli amici, con in sottofondo parole che lo spronano a colpirlo più forte.

L’episodio, di cui sta accertando il giorno in cui è avvenuto, ha come teatro piazza della Repubblica, in pieno giorno. Futili i motivi alla base dell’aggressione: talvolta basta uno sguardo di troppo, a volte nemmeno quello, per scatenare nei bulli una scarica di violenza, che va ben oltre alle ingiurie e alle minacce e sfocia in spintoni, pugni e calci.