Angelino alla canna dello sbarramento.
Roma – Angelino Alfano tenta di restare aggrappato mani, piedi e (pochi) voti alla maggioranza di sinistra-centro, ma Matteo Renzi ha deciso di scaricarlo e allora il ministro-segretario di Alternativa Popolare se la prende proprio con quel metodo dello sbarramento che lui stesso adottò in altre occasioni.
A rinfrescare la memoria ad Alfano arriva comunque una nota di Francesco Storace, presidente del Movimento Nazionale per la Sovranità, che scrive: “Ma quanto fa pena il povero Angelino Alfano, che sta per trasformarsi in ex deputato se la legge elettorale scodellerà per davvero lo sbarramento al 5 per cento… Lo ricordo tracotante segretario del Pdl, quando impose alla vigilia delle elezioni europee del 2009 quello al 4 per cento – non c’era mai stato, una vergogna – che tra gli altri penalizzo’ La Destra, che dovette ricorrere ad un’alleanza che non poteva avere successo. Adesso si lamenta lui, consapevole che Alternativa popolare e’ assolutamente impopolare. Renzi lo sta per cacciare. Ad Angelino, tra qualche mese, il lavoro glielo dovra’ cercare suo fratello. Magari come postino”, conclude Storace. ( nella foto copertina Riccardo Ventre che da pochi giorni ha aderito ad AP – Angelino e Giacchino Alfano -nel riquadro F.Storace)
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